Coronavirus, Visionaria: per ogni mascherina venduta, una in regalo alla Protezione Civile

di Fabio Papalia REGGIO CALABRIA Come le campagne charity all’americana, per ogni mascherina venduta, una in regalo alla Protezione Civile. E’ l’iniziativa di Visionaria, l’azienda fondata dai reggini Francesco Villari e Giuliano Yuri Beccaria, che nei giorni scorsi ha raccolto l’invito del Ministero dell’Innovazione Tecnologica convertendo le proprie stampanti 3D i propri termoformatori alla produzione di mascherine pluriuso, lavabili, in plastica atossica, con filtro rinforzato da carboni attivi. L’alloggiamento del filtro accetta i classici 3M, già certificati per l’uso. Da quando la mascherina, ribattezzata “plurishield”, è stata messa in vendita sul sito dell’azienda, ne sono state acquistate già diverse centinaia, con richieste per 20 mila pezzi. Tutti le vogliono: una raffineria russa in Sicilia ne ha ordinati 4 mila pezzi, l’associazione vigili del fuoco dell’Abruzzo ne ha chiesti 12 mila pezzi per i familiari dei vigili del fuoco. Anche “Fattorie della Piana”, nota azienda del Reggino, ha ordinato 50 pezzi per proteggere i propri dipendenti. La produzione è a ciclo continuo con 3 stampanti 3D al lavoro, l’azienda però introita i pagamenti solo in relazione alla effettiva capacità produttiva. La mascherina è venduta al prezzo di 61 euro (50 euro + iva): con quei soldi una viene spedita al cliente, l’altra viene regalata alla Protezione Civile. Le mascherine non possono essere utilizzate in ambito medico-ospedaliero, ma saranno indossate dai volontari della Prociv. (redazione@corrierecal.it)