"Vivere Insieme" regala un sorriso ai suoi nonnini per la Pasqua – VIDEO

CATANZARO «Ho scelto di fare gli auguri di Buona Pasqua in maniera insolita. Sono passati 45 giorni da quando abbiamo scelto di blindare le nostre strutture al fine di proteggere i nostri amati nonni». Inizia così il messaggio di Massimo Poggi, presidente di “Vivere Insieme”. Che introduce un video dedicato a operatori e ospiti delle case di cura gestite dall’associazione. «Il tempo passa velocemente e inesorabilmente – spiega Poggi – ma fortunatamente tutto sembra procedere nel migliore dei modi. È doveroso ringraziare tutti i nostri collaboratori che stanno rispettando le restrizioni limitando i loro spostamenti al solo posto di lavoro. Coloro che devono continuare a lavorare in una situazione di emergenza come questa, lo stanno facendo con grande senso di responsabilità. 
“Passamma da Serie A alla Rsa”, questa la frase di un mio amico, ospite da anni in una delle nostre strutture, dalla quale nascerà il video messaggio di auguri». «Durante la notte – continua – mi tornava in mente quella simpatica battuta che rievocava la passione infinita per i giallorossi, ed ecco l’idea… il ritornello della serie A. Momenti bellissimi per noi giovani di quel tempo, allora perché non rielaborarla in un video per gli auguri di Pasqua? Perché non coinvolgere tutte le strutture e regalare anche solo per un momento un sorriso ai nostri nonnini che in quegli anni cantavano il dirindindindiridindindan allegramente. Detto fatto». «Mario Rotella, cantautore prestato alle scienze infermieristiche, ha elaborato il testo – spiega ancora Poggi – e con la partecipazione attiva degli altri nostri collaboratori e ospiti, abbiamo realizzato, in meno di una settimana, questo simpatico video, grazie anche all’aiuto per il montaggio dell’amico, professionista del settore, Vittore Ferrara. È su queste note che voglio augurare a tutti una Serena Santa Pasqua. In ultimo, concedetemi un augurio particolare a tutti i medici, infermieri, operatori socio sanitari, protezione civile, forze dell’ordine, imprenditori del sociale e del sanitario. Un grande abbraccio virtuale a tutta la popolazione».