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Pubblicato il decreto di scioglimento del Comune di Pizzo

In Gazzetta ufficiale il documento che accoglie la relazione del Ministro Lamorgese e del prefetto di Vibo. ILo scioglimento e il successivo commissariamento arrivano dopo l’operazione “Rinascita-Sco…

Pubblicato il: 19/04/2020 – 8:07
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Pubblicato il decreto di scioglimento del Comune di Pizzo
VIBO VALENTIA E’ stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il decreto con il quale il 26 febbraio scorso il Consiglio dei ministri ha deliberato lo scioglimento per infiltrazioni mafiose degli organi elettivi del Comune di Pizzo Calabro, affidando la gestione dell’ente ad una terna commissariale di nomina prefettizia, in accoglimento di una richiesta del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese (qui l’approfondimento) e del prefetto di Vibo Valentia Francesco Zito. La commissione straordinaria gestirà il Comune per la durata di 18 mesi. Lo scioglimento è avvenuto a seguito dell’operazione antimafia “Rinascita-Scott” della Dda di Catanzaro che ha portato ad oltre 300 arresti nel Vibonese fra cui il sindaco di Pizzo Calabro, Gianluca Callipo, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa e abuso d’ufficio aggravato dalle finalita’ mafiose. Per Prefettura di Vibo e Viminale sono emersi concreti, univoci e rilevanti elementi di collegamento fra amministratori, apparato burocratico e criminalita’ organizzata, con conseguente svilimento e perdita di prestigio del Comune. Oltre al sindaco, nell’inchiesta “Rinascita-Scott” sono coinvolti pure l’allora assessore all’Urbanistica Pasquale Marino, il comandante della Polizia municipale Enrico Caria e la dirigente comunale dell’ufficio Urbanistica del Comune di Pizzo, Maria Alfonsina Stuppia.
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