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Gioia Tauro, cerca di uccidere il vicino con l'accetta
Arrestato per tentato omicidio un 61enne di Gioia Tauro. Alla base dell’aggressione un diverbio per motivi di vicinato. La vittima, aggredita mentre portava a spasso il cane, è rimasta ferita al capo
Pubblicato il: 27/04/2020 – 12:27
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GIOIA TAURO La presenza costante degli equipaggi delle Volanti nel territorio della piana di Gioia Tauro, coordinata grazie al dispositivo di controllo del territorio “Petrace”, ha permesso agli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di di Gioia Tauro di arrestare, in flagranza di reato, un 61enne gioiese responsabile di tentato omicidio aggravato nei confronti di un vicino di casa.
Un diverbio per motivi condominiali e di vicinato, ultimo di una serie di discussioni avvenute nel corso degli anni, ha costituito il motivo per cui P. G., armato di accetta, ha aggredito un uomo che passeggiava in strada con il proprio cane.
Grazie all’immediato intervento di una Volante e di altro personale della Polizia di Stato impiegato nei controlli per il rispetto delle norme emanate per la prevenzione della diffusione del virus Covid-19, sono state scongiurate ulteriori e più gravi conseguenze per la vittima, rispetto a quanto accaduto.
Il malcapitato è riuscito ad evitare il fendente di accetta sferrato dall’aggressore, ma è rimasto ugualmente ferito al capo. Gli Agenti della Polizia di Stato hanno rinvenuto e sequestrato l’accetta utilizzata durante l’azione criminosa, ed hanno inoltre denunciato in stato di libertà il fratello dell’arrestato per i reati di percosse e minaccia, perpetrati in danno della stessa vittima.
L’autorità giudiziaria ha convalidato il provvedimento eseguito dalla Polizia di Stato, disponendo per il P.G. la carcerazione presso la Casa circondariale di Palmi.
Grazie all’immediato intervento di una Volante e di altro personale della Polizia di Stato impiegato nei controlli per il rispetto delle norme emanate per la prevenzione della diffusione del virus Covid-19, sono state scongiurate ulteriori e più gravi conseguenze per la vittima, rispetto a quanto accaduto.
Il malcapitato è riuscito ad evitare il fendente di accetta sferrato dall’aggressore, ma è rimasto ugualmente ferito al capo. Gli Agenti della Polizia di Stato hanno rinvenuto e sequestrato l’accetta utilizzata durante l’azione criminosa, ed hanno inoltre denunciato in stato di libertà il fratello dell’arrestato per i reati di percosse e minaccia, perpetrati in danno della stessa vittima.
L’autorità giudiziaria ha convalidato il provvedimento eseguito dalla Polizia di Stato, disponendo per il P.G. la carcerazione presso la Casa circondariale di Palmi. Argomenti
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