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Maxi assembramento in ospedale (e zero controlli), a Lamezia la fase 2 comincia male – VIDEO
Calca intorno al totem elimina-code del Cup. Niente distanza di sicurezza e mascherine (spesso) indossate male. Proprio dove le prescrizioni sanitarie dovrebbe essere più rigide
Pubblicato il: 18/05/2020 – 14:26
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LAMEZIA TERME Nessun controllo, nessuna regolamentazione per il flusso degli utenti, nessuna distanza di sicurezza. Questa mattina al Centro unico prenotazioni, ingresso principale dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme, si è creato un pericoloso assembramento. La calca di persone ronzava intorno al totem elimina code del Cup come se si trovasse in un mercato nell’epoca precedente il Coronavirus. Mascherine (qualcuna indossata anche male), guanti, ma nessuna distanza di sicurezza. Assente qualsiasi forma di controllo o di regimentazione. L’Ufficio relazioni con il pubblico non interviene a dare una mano. D’altronde hanno preferito trasferirsi nella struttura degli uffici amministrativi, lontano dal Covid e dagli utenti. Così, mentre negli esercizi commerciali di tutta Italia si programmano gli ingressi e ci si industria per garantire le distanze di sicurezza e la massima igiene, le prescrizioni sanitarie saltano proprio dove dovrebbero essere applicate in maniera più rigida.
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