Ultimo aggiornamento alle 9:55
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Furgiuele: «La zona rossa umilia la nostra terra»

Il parlamentare in quota Lega si scaglia contro la possibile decisione assunta dal Governo

Pubblicato il: 04/11/2020 – 9:42
Furgiuele: «La zona rossa umilia la nostra terra»

ROMA  «Il governo offende i calabresi con un provvedimento discriminatorio e dannoso. Una misura avvilente, che ripropone la logica del commissariamento a tutti i livelli, anche quello democratico perché indubbiamente tutto ciò finirà per condizionare il diritto-dovere dei cittadini di tornare al voto nel più breve tempo possibile». E’ quanto dichiara in una nota il deputato della Lega, Domenico Furgiuele che aggiunge. «Le basi, su cui poggia la decisione del governo nazionale di istituire la zona rossa anche per la Calabria, sono quantomeno opinabili. È vero, la nostra regione vive da 10 anni il dramma del commissariamento della sanità, che come ho più volte ribadito nei miei interventi parlamentari, ha massacrato il diritto alla salute dei cittadini calabresi aumentando debiti, chiudendo reparti e annullando la valenza territoriale di numerosi ospedali. È vero anche che la politica ha avuto e ha le proprie responsabilità, ma questo non può portare il governo nazionale a dare il colpo di grazia ad una regione già sofferente. Del resto, i dati Agenas restituiscono oggettivamente una situazione che non giustifica la zona rossa: solo il 22% dei posti in terapia intensiva è attualmente utilizzato. Inoltre i ricoveri Covid in area critica costituiscono il 20% della disponibilità ospedaliera. Il numero dei positivi in Calabria non raggiunge neanche lo 0,90% sul totale e si potrebbe andare avanti con altre evidenze che ci dicono quanto sia stata esagerata la misura della zona rossa per la Calabria. Esagerata e sproporzionata, nel silenzio di tanta parte della politica, che regge la maggioranza di governo, che avrebbe dovuto difendere con maggiore forza la nostra terra da questa penalizzazione assolutamente immeritata. Invece, niente, solo silenzi, nel mentre  un tessuto economico-produttivo muore lentamente. I rigori della zona rossa mortificheranno la nostra fragile economia e daranno il colpo di grazia a chi stava cercando di rialzarsi. Dispiace che molti colleghi non abbiano voluto capire questo aspetto preferendo seguire i rispettivi partiti anziché farli ragionare sulla opportunità di opporsi alla zona rossa calabrese. Noi della Lega invece faremo battaglia in parlamento perché questo provvedimento umilia la nostra terra e conferma la considerazione scarsa che l’esecutivo nazionale ha della Calabria».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x