COSENZA Previsto per le ore 18 di lunedì 9 novembre un sit-in organizzato da una serie di persone e collettivi del Cosentino finalizzato a mobilitare il malcontento della società civile calabrese di fronte allo «scandalo sanità». L’appuntamento è all’uscita Cosenza-Sud dell’A2 Salerno-Reggio Calabria. Dopo le vicende che hanno visto coinvolto l’ormai ex commissario Cotticelli e quelle che in queste ore hanno ad oggetto il suo sostituto, Giuseppe Zuccatelli, in molti sentono il bisogno di urlare un messaggio forte e chiaro che parte dal basso: «Gli scandali che stanno colpendo le istituzioni calabresi sono l’ennesimo schiaffo alla dignità della gente». Si legge nell’appello lanciato dagli organizzatori. «Mentre il governo nazionale ci propina l’ennesimo Commissario impresentabile, – continuano – la giunta regionale cerca di scrollarsi di dosso decenni di gestione criminale della sanità pubblica. È necessario inchiodare ognuno alle proprie responsabilità, sconti a nessuno, da centrodestra a centrosinistra, dalla Regione al governo nazionale. I calabresi e le calabresi non sono disposti a fare passi indietro, siamo, anzi, decisi a continuare la mobilitazione pacificamente ma con azioni eclatanti se dovessero essere ancora ignorate le nostre richieste: piano sanitario straordinario; reddito per chi è colpito dalla crisi; dimissioni governo regionale; stop commissariamenti; domani scendiamo in piazza a Cosenza, per riconquistare la nostra dignità e per dire basta ai giochi politici sulla nostra pelle».
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