Helios, archiviate 9 posizioni. Tra questi l’assessore regionale Catalfamo
Il gip Trovato ha accolto le richieste della procura. Scagionati dalle accuse gli allora rappresentanti di Palazzo San Giorgio

REGGIO CALABRIA Scagionati l’ assessore regionale Catalfamo e i rappresentanti di Palazzo San Giorgio Muraca, Albanese, Neri e Quartuccio. È quanto disposto dal gip Francesco Trovato su impulso della procura di Reggio Calabria guidata da Giovanni Bombardieri. La richiesta è stata inoltrata dai sostituti procuratori Stefano Musolino e Alessandro Moffa, titolari del fascicolo che svelava i presunti rapporti illeciti tra la società Avr e la criminalità organizzata col coinvolgimento della politica.
Cinque i politici scagionati: l’assessore regionale ai Trasporti e Infrastrutture, Domenica Catalfamo; gli assessori comunali reggini Giovanni Muraca (Lavori Pubblici) e Rocco Albanese (Manutenzione), i consiglieri comunali e metropolitani Armando Neri (fino alla passata legislatura vice sindaco) e Filippo Quartuccio; l’ex sindaco di Taurianova, Fabio Scionti. Per la so ietà: Claudio Nardecchia, amministratore delegato e legale rappresentante di Avr Spa; Enzo Romeo, responsabile generale dell’Area Calabria; Veronica Caterina Gatto, responsabile del settore “Servizi Ambientali”.
Per queste posizioni, gli inquirenti hanno specificato come non risultasse «chiarito il rapporto causale tra la strumentalizzazione dell’ufficio pubblico e l’induzione o le utilità perseguite».