Lamezia, i legali rinunciano alla sospensiva: i commissari restano in carica
Una rinuncia che prende spunto dai «presupposti ormai venuti meno». Ancora incerto il ritorno di Mascaro

LAMEZIA TERME Il Consiglio di Stato, riunitosi questa mattina, ha preso atto della rinuncia all’istanza cautelare che era stata presentata, a gennaio, dai legali degli appellanti incidentali, il sindaco (sospeso) di Lamezia, Paolo Mascaro, Zaffina e altri consiglieri di maggioranza. Una rinuncia che prende spunto dai presupposti ormai venuti meno.
Lamezia resta commissariata
Allo stato attuale, dunque, è ancora indefinita la data del ritorno alle urne nelle quattro sezioni contestate, 2, 44, 73 e 78, dopo la sentenza del Tar che, il dicembre scorso, aveva di fatto “sospeso” il risultato elettorale del 2019 che aveva portato alla vittoria del sindaco, Paolo Mascaro. Già a febbraio, inoltre, era stata respinta la richiesta di reintegro del sindaco (QUI LA NOTIZIA).
Anticipare l’udienza di merito
La strategia dei legali, ora, mira quanto meno a far anticipare l’udienza di merito, fissata adesso per il prossimo 18 maggio. Nel frattempo, però, Lamezia rimarrà nelle mani dei commissari. (redazione@corriecal.it)