Simeri Crichi, in fiamme una discarica dismessa: denunciate due persone
L’origine dell’incendio potrebbe essere dolosa. Sotto sequestro l’area gestita dal Comune, sede di 150 metri cubi di rifiuti illeciti

SIMERI CRICHI Le stazioni dei carabinieri forestali di Tiriolo, Catanzaro e Taverna, intervenuti a seguito della combustione illecita di rifiuti urbani e speciali non pericolosi, nel comune di Simeri Crichi, hanno accertato che i rifiuti erano illecitamente depositati e gestiti dal Comune stesso. I militari, riscontrata la presumibile origine dolosa della combustione dei rifiuti da parte di soggetti attualmente ignoti, hanno avviato gli accertamenti relativi alla regolarità del deposito e della gestione dei rifiuti presenti nel sito, dai quali è emerso che si tratta di un’area utilizzata, in passato, a discarica che è stata dismessa. Nel sito, delimitato da confini naturali, una recinzione e con accesso chiuso con un lucchetto, erano stati illecitamente depositati e/o miscelati rifiuti urbani e speciali non pericolosi tra i quali elettrodomestici, oggetti di arredo, materiale ferroso, residui provenienti dalla pulizia di giardini e di verde pubblico, e così via. Accertato l’illecito deposito e gestione dei rifiuti, il sindaco e il responsabile comunale del servizio sono stati deferiti all’autorità giudiziaria, mentre il sito ed i rifiuti sono stati sottoposti a sequestro, regolarmente convalidato dalla stessa autorità giudiziaria.