COSENZA In attesa della decisione del Tribunale del Riesame di Catanzaro, dinanzi al quale, questa mattina, tra gli altri, è stata discussa la posizione di Ciriaco Casella, difeso dall’avvocato Francesco Liserre e sottoposto agli arresti domiciliari ad Ivrea, nella tarda mattinata odierna, è sopravvenuta, anche, la decisione del gip Distrettuale di Catanzaro, Pietro Carè, che ha disposto l’immediata liberazione dell’indagato. In particolare, il gip, accogliendo interamente le argomentazioni dell’avvocato Francesco Liserre, supportate da ampia documentazione prodotta durante l’interrogatorio di garanzia per rogatoria, svoltosi lo scorso giovedì dinanzi al gip di Ivrea, ha disposto l’immediata liberazione di Casella sostituendo, nei suoi confronti, la misura cautelare degli arresti domiciliari con il divieto di dimora in Calabria. Il gip, pertanto, ha integralmente recepito la tesi difensiva sostenuta dal legale, volta a dimostrare l’assoluta insussistenza dell’attualità delle esigenze cautelari, soprattutto per il notevole lasso temporale intercorso tra la presunta commissione dei fatti e il provvedimento cautelare, anche alla luce dell’attività lavorativa già da diversi anni espletata, dall’indagato, nella città piemontese. Si attendono, ora, su questa vicenda, ulteriori risvolti dal Tribunale del Riesame di Catanzaro. (f.b.)
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