TERNI La vicenda legata alla scomparsa di Barbara Corvi, ormai dodici anni fa, 2009 a Terni, sulla quale aleggerebbe l’ombra della ’ndrangheta, sembra essere giunta ad una svolta. Lo riferisce Corriere.it.
I carabinieri di Terni, su disposizione della Procura, hanno arrestato con l’accusa di omicidio il marito della donna, Roberto Lo Giudice.
Barbara Corvi, trentacinquenne, madre di due bambini, era scomparsa dalla sua casa di Montecampano di Amelia nel luglio del 2009 – riporta Corriere.it – e da allora di lei non si era più saputo nulla. Dalle prime indagini era emerso che poche ore prima della scomparsa Barbara aveva avuto una discussione con il marito, a cui era legata da quando aveva appena 15 anni, e a cui aveva confessato di avere una relazione extraconiugale.
L’ipotesi della Procura era che proprio quella relazione sarebbe alla base dell’omicidio di Barbara, il cui corpo non è mai stato trovato. E anzi, nei giorni successivi alla scomparsa ai figli della donna era arrivata una cartolina in cui qualcuno scriveva: «Sto bene, voglio stare un po’ da sola, baci mamma». Non si è mai saputo chi fosse realmente l’autore di quella cartolina.
La versione on line del Corriere della Sera rammenta anche come le indagini si fossero arenate nel 2014. Il fascicolo era stato archiviato con l’ipotesi di reato di sequestro di persona, a carico di ignoti. Nel luglio scorso però la Procura di Terni aveva riaperto il fascicolo in occasione dell’interrogatorio da parte dei carabinieri di Terni di un pentito di ‘ndrangheta.
Sullo sfondo della vicenda di Barbara Corvi c’è un altro delitto, quello di Angela Costantino, moglie di un altro componente della famiglia Lo Giudice: Angela era scomparsa nel nulla nel 1994 e nel 2012 per quella scomparsa sono state condannate a 30 anni per omicidio due persone legate alla stessa famiglia. L’accusa per loro è proprio di aver ucciso la donna in seguito alla scoperta di una relazione extraconiugale avuta mentre il marito era in carcere.
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