Arriva l’ordinanza di Occhiuto: a Cosenza scuole chiuse fino al 17 aprile
Il sindaco: «La zona arancione potrebbe peggiorare la situazione. Siamo nel periodo più buio della pandemia»

COSENZA «Ho già disposto a decorrere da domani la sospensione di tutte le attività in presenza, nessuna esclusa, compreso l’uso dei laboratori, per tutti gli alunni all’interno delle scuole, statali e paritarie, di ogni ordine e grado nonché all’interno dei servizi socio educativi per la prima infanzia, fino a 36 mesi di età, pubblici e privati del Comune di Cosenza, con efficacia da domani 12 aprile fino a sabato 17 aprile 2021 incluso». Lo ha annunciato intorno alla mezzanotte il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, sulla sua pagina Facebook, dopo aver annunciato che avrebbe adottato provvedimenti restrittivi.
«Non ho mai chiuso le scuole durante questo periodo – ha spiegato – ma adesso la situazione è diventata ingestibile anche all’interno dei singoli istituti scolastici perché ci sono molti casi di studenti positivi in quasi tutte le classi. L’ospedale è al collasso e la gente è stanca e non rispetta più il distanziamento interpersonale. La zona arancione – ha specificato ancora il sindaco di Cosenza – potrebbe peggiorare la situazione perché dà ancor di più la sensazione del “liberi tutti” rispetto a prima. Il paradosso è che noi a Cosenza, invece, ci troviamo nel periodo peggiore dall’inizio della pandemia, sia rispetto alla diffusione del contagio che al numero dei posti letto a disposizione».
«Ritengo quindi che sia necessario da subito mettere un freno e innalzare il livello di attenzione. Oltre a questa misura adottata per le scuole – conclude Mario Occhiuto – nell’ordinanza sono contenute disposizioni per elevare i controlli delle forze dell’Ordine nelle zone di probabili assembramenti e nei centri commerciali al chiuso».