Crotone, il processo contro due organizzazioni di spaccio si sposta a Paola
Il procedimento era stato avviato dalla Dda di Catanzaro. L’avvocato Badolato ha sollevato l’eccezione di competenza del Tribunale pitagorico
CROTONE Dal Tribunale di Crotone a quello di Paola. Un procedimento istruito dalla Dda di Catanzaro e relativo a due associazioni criminali finalizzate allo spaccio di stupefacenti, passa – per questioni legate alla competenza territoriale – dal palazzo di Giustizia pitagorico a quello paolano. Ieri, l’udienza a Crotone con l’eccezione di competenza sollevata dall’avvocato Cesare Badolato, legale difensore di alcuni imputati coinvolti nel procedimento e l’accoglimento da parte del Tribunale per quanto riguarda i capi di imputazione che vanno dal capo 5 al 13. L’indagine ha colpito i membri di due presunte organizzazioni dedite soprattutto allo spaccio di droga: un’associazione agiva nel territorio compreso tra le province di Crotone e Reggio Calabria e un’altra avrebbe agito nella zona di Cetraro e della città metropolitana rifornendo le piazze di cocaina, marijuana e hashish. (f.b.)