Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 23:51
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

lavoro

«Garanzia Giovani riparte dopo il Covid»

Isim plaude alla ripartenza: «Un aiuto ai giovani disoccupati». E chiede alla Regione un’azione di informazione per i percettori di RdC

Pubblicato il: 25/06/2021 – 15:58
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
«Garanzia Giovani riparte dopo il Covid»

CATANZARO «Il Covid 19 ha fermato l’Italia e soprattutto la Calabria. Ma dopo tutte le difficoltà degli ultimi mesi la macchina regionale è ormai ripartita e tra le tante iniziative messe in campo dall’assessore regionale al Lavoro Fausto Orsomarso, si evidenzia l’avvio del programma Garanzia Giovani con particolare riferimento alle misure relative alla realizzazione dei percorsi di qualifica che vedranno coinvolti soggetti di età compresa tra i 15 e 35 anni, disoccupati e residenti in regione Calabria». È quanto afferma Massimo Leuzzi, legale rappresentante dell’Isim, Agenzia di Formazione accreditata ai Servizi per il Lavoro di Catanzaro, che avendo sottoscritto le convenzioni potrà avviare, tra i primi in Calabria, i percorsi formativi per “Operatore per il servizio di accoglienza, l’acquisizione di prenotazioni, la gestione di reclami e l’espletamento delle attività di segreteria amministrativa” – Tecnico della programmazione e dello sviluppo di siti internet e pagine web – Tecnico della programmazione e dello sviluppo di programmi informatici.
Il raggiungimento dell’obiettivo è dipeso dall’azione sinergica dei singoli soggetti istituzionali chiamati in causa (Regione, Centri per l’impiego e Agenzie per il Lavoro). «Un ringraziamento particolare – continua Leuzzi – va al responsabile del programma Garanzia giovani e ai responsabili dei Centri per l’Impiego della provincia di Catanzaro, che pur disponendo di un organico ridotto, sono riusciti a soddisfare le richieste delle Agenzie per il lavoro e dei beneficiari garantendo l’avvio dei percorsi formativi. La realizzazione dei percorsi formativi darà la possibilita ai beneficiari (giovani disoccupati calabresi) di usufruire di misure che potranno favorire il loro inserimento lavorativo e l’acquisizione di nuove competenze e abilità, allontanandoli dalla palude dell’inattività in cui sono relegati».
Anche per questo motivo l’Isim ha inviato una nota alla Regione Calabria chiedendo di sollecitare i Centri per l’Impiego calabresi, attraverso i Navigator, in un’azione di informazione e sensibilizzazione nei confronti dei percettori del reddito di cittadinanza al fine di proporre i cataloghi formativi ed orientandoli nell’eventuale scelta di un percorso formativo, che con il conseguimento di una qualifica professionale andrebbe a migliorare ed incrementare lo status dei percettori stessi, aumentando così la possibilità di un inserimento nel mondo del lavoro e fornendo un vero strumento di politica attiva.

Argomenti
Categorie collegate

x

x