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Crotone, restituzione di un terreno: il Tar nomina un commissario ad acta

L’inerzia del Comune costringe Cataldi a chiedere di individuare un consulente

Pubblicato il: 05/08/2021 – 13:21
Crotone, restituzione di un terreno: il Tar nomina un commissario ad acta

CROTONE Gli uffici del Comune non ottemperano alla richiesta di documentazione e il commissario ad acta del procedimento chiede all’ordine degli ingegneri una terna di nomi per procedere all’acquisizione degli atti. Protagonista dell’iniziativa è Rocco Cataldi, dirigente del servizio contabilità gestione finanziaria della prefettura di Crotone, che lo sorso 26 febbraio era stato incaricato dal prefetto, in qualità di commissario ad acta, di «dare esecuzione ad una sentenza del Tribunale amministrativo regionale della Calabria».
La sentenza del Tar è la numero 916 del 2000 con la quale il Tribunale amministrativo aveva accolto la richiesta di un privato che domandava la restituzione di un terreno «occupato sine titulo» dal Comune pitagorico. Il Comune, secondo quanto disposto nella sentenza, avrebbe dovuto obbligatoriamente pronunciarsi «in ordine alla domanda del privato». Cosa che evidentemente non è stata fatta e, quindi, si è proceduto con la nomina del commissario ad acta che, appena insediato, ha richiesto agli uffici del Comune «la produzione del certificato di destinazione urbanistica del terreno». Nella lettera inviata all’ordine degli ingegneri della provincia di Crotone, Cataldi scrive: «Rilevata l’inerzia dell’ente e, dunque, la sostanziale incapacità, a fornire il contributo richiesto, lo scrivente ha informato il tribunale di cui è ausiliario, in ordine alla necessità di incaricare un consulente».
Sempre nella lettera, Cataldi evidenzia che le spese per pagare il consulente saranno a carico del Comune di Crotone. All’ordine degli ingegneri è stata avanzata la richiesta dell’indicazione di «una terna di professionisti di comprovata esperienza nell’ambito delle attività valutative-estensive del valore venale dei beni». E’ stato chiesto anche che siano indicati nomi di professionisti, «ove è possibile, che risultino iscritti all’albo del Tribunale di Crotone nelle sezioni Periti in stima e valutazioni immobili e Periti estimatori». (g. m.)

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