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l’incontro

Borgia, “Portoni aperti di musica” a Palazzo Calogero

Iniziativa culturale organizzata nell’ambito di “Armonie d’arte festival” all’insegna di musica, danza e parole

Pubblicato il: 29/09/2021 – 18:24
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Borgia, “Portoni aperti di musica” a Palazzo Calogero

CATANZARO Un pomeriggio culturale e dialogante ha animato domenica scorsa il centro storico di Borgia. Armonie d’Arte Festival ha realizzato, per il progetto collaterale “Borgia Borgo Espanso”, l’iniziativa “Portoni aperti di musica, danza e parole“.
All’interno del portone storico di Palazzo Calogero si sono incontrati artisti, storici, intellettuali, esperti del territorio e persone amanti dell’arte e della cultura. Ha aperto il pomeriggio la talentuosa giovane flautista Maya Palermo con una musicalità di rara raffinatezza nonché già strumentalmente matura, per proseguire poi con gli interventi coreutici di Filippo Stabile e Janaina De Oliveira che hanno appassionato tutti con una gestualità intensa, vivace ed elegante insieme. Le performance si sono alternate tra i momenti di parole e quindi all’intrigante approfondimento di Salvatore Guerrieri, giornalista, scrittore ed esperto del territorio dell’istmo, le riflessioni sociali sul valore della “terra” in Calabria ieri ed oggi da parte del giovane storico Salvatore Bullotta e, ancora le simpatiche note degli appassionati ed esperti delle tipicità gastronomiche della Calabria, ovvero il professore Stefano Alcaro e l’avvocato Francesco Bianco, che hanno lanciato l’idea di un network strutturato di tipicità locali. E’ intervenuto anche Armando Vitale che ha parlato di storia e contemporaneità per un futuro sostenibile di questa regione. Non è mancato il saluto del sindaco Elisa Sacco, puntuale nel sottolineare il valore della cultura per ogni tipo di sviluppo territoriale e, infine, Danilo Gatto, esperto di musica popolare, e i polistrumentisti Andrea e Alessio Bressi, che hanno chiuso la serata in un clima musicale sorridente e festoso.
Un momento speciale che è stato per Armonie d’Arte Festival l’occasione per annunciare, in forma di anticipazione e rinviando i dettagli nel corso dei prossimi mesi, un progetto a cui la Fondazione  dedicherà molta energia, in uno spirito di forte attenzione al territorio.

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