In fiamme la raffineria Eni nel Livornese
L’incendio ha coinvolto l’impianto “forno hot oil” dello stabilimento di Collesalvetti: «Non risultano persone coinvolte»

LIVORNO L’incendio alla raffineria Eni di Stagno, nel comune di Collesalvetti (Livorno), ha coinvolto l’impianto “forno hot oil” all’interno allo stabilimento. Lo riferiscono i vigili del fuoco aggiungendo che «l’incendio è stato estinto e sono in atto le operazioni di raffreddamento» e bonifica e che «al momento non risultano coinvolte persone». Sul posto operano squadre da Livorno, Pisa, Lucca e Firenze. La viabilità stradale è stata ripristinata.
Una colonna di fumo nero preceduta da alcuni forti rumori, si parlerebbe di alcune esplosioni, si è sollevata intorno nella raffineria Eni di Stagno. Il fumo è visibile da molta distanza.
Impianto era in manutenzione
Il sindaco del vicino comune di Collesalvetti Adelio Antolini riferisce: «Eravamo in consiglio comunale e ci hanno avvertito della cosa. È visibile una colonna di fumo nero che si vede anche da Collesalvetti, dopo che si sono sentiti ci dicono almeno tre forti rumori», simili a scoppi. Secondo le prime informazioni, sarebbe un incendio scoppiato all’interno di un impianto della raffineria Eni. L’impianto era in manutenzione e forse erano presenti residui di idrocarburi che hanno preso fuoco.
Il sindaco di Livorno: «Non risultano persone coinvolte»
«Ho parlato con il direttore dello stabilimento – ha confermato il sindaco di Livorno Luca Salvetti andato sul posto – Al momento non risultano persone coinvolte nell’incendio di un impianto in manutenzione. Nel frattempo sembra che i vigili del fuoco siano riusciti a domare le fiamme». La Protezione civile del Comune di Livorno, a livello precauzionale, invita la cittadinanza di tenere le finestre chiuse. Lo fanno sapere dal Comune in merito all’incendio in corso in un impianto che è in manutenzione dentro lo stabilimento Eni. Il sindaco Luca Salvetti si è recato alla raffineria per seguire la situazione da vicino.