Cosenza, spese per le missioni istituzionali: Mario Occhiuto sceglie l’abbreviato
Oggi l’udienza preliminare dinanzi al Gup del Tribunale di Cosenza. Il Comune di Cosenza è parte civile

COSENZA L’ex sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, ha chiesto il rito abbreviato nell’ambito di un’inchiesta per falso e peculato. Questa mattina, si è tenuta l’udienza preliminare dinanzi al Gup del Tribunale di Cosenza, Claudia Pingitore. Il Comune di Cosenza si è costituito parte civile, rappresentato dall’avvocato Nicola Rendace su incarico del sindaco Franz Caruso. In aula, presenti Mario Occhiuto (difeso dall’avvocato Nicola Carratelli), Giuseppe Cirò (difeso dall’avvocato Francesco Chiaia), e gli economi comunali di Cosenza, Federico Ada e Bruno Palermo (difesi dagli avvocati Mario Ossequio, Paolo Guadagnuolo e Walter Perrotta). Costituite le parti, Occhiuto ha avanzato richiesta di giudizio abbreviato mentre gli altri imputati saranno giudicati con il rito ordinario. Il Gup, ammessa la richiesta, ha rinviato al prossimo gennaio per la decisione. (f.b.)