FASANO Tenute in ostaggio per tre lunghissime ore, all’interno della loro abitazione da una banda di rapinatori. È stata una serata da incubo quella subita nella serata di ieri (domenica 12 dicembre) da mamma e figlia, residenti in una villetta presso la Selva di Fasano, in località Minareto. I banditi intorno alle ore 21 hanno bloccato la figlia, un’insegnante, mentre rincasava. La madre era in casa. Le due sono state legate. Per più di tre ore i delinquenti hanno rovistato in ogni angolo dell’abitazione, alla ricerca di denaro e gioielli, costringendo le malcapitate ad aprire la cassaforte. Una volta paghi del bottino, pari a circa 2mila euro, i rapinatori si sono dileguati.
Le stesse vittime, dopo la fuga dei malfattori, sono riuscite a liberarsi e a chiamare le forze dell’ordine. Sul posto si sono recati i carabinieri della compagnia di Fasano e i sanitari del 118. A parte l’enorme shock, per le donne non ci sono state gravi conseguenze fisiche. I militari hanno subito avviato un’indagine per risalire all’identità dei rapinatori. A quanto pare questi parlavano con un accento dell’Est Europa. Non è ancora chiaro da quante persone fosse esattamente composta la banda.
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