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Vaccini per bambini da 5 a 11 anni. «Non ci sono problemi, seconda dose dopo 3 settimane»

Inoculazioni al via anche per i più giovani. Contenere i casi nelle scuole. Capocasale: «Prèsidi stanchi di affrontare emergenza da soli»

Pubblicato il: 14/12/2021 – 8:00
Vaccini per bambini da 5 a 11 anni. «Non ci sono problemi, seconda dose dopo 3 settimane»

COSENZA Partono i vaccini anti-Covid per i bambini dai 5 agli 11 anni. Il Lazio inizierà prima delle altre regioni. Il primo V-day sarà infatti il 15 dicembre che coinvolgerà lo Spallanzani e altri 13 hub. I piccoli potranno essere accompagnati per tutto il percorso vaccinale da un genitore e sono previsti itinerari speciali, assistenza e intrattenimento. Le prenotazioni, partite nel pomeriggio del 13 dicembre, hanno fatto registrare quota 19mila in due ore.
«Va arginata la diffusione del virus perché soprattutto in questa fascia d’età la propagazione è sempre più costante secondo gli ultimi dati». Così Giovanni Capocasale, coordinatore nazionale rapporti medicina Emergenza Urgenza pediatrica in collegamento con gli studi di Buongiorno Regione.
«I bambini – aggiunge – sono abituati a ricevere i vaccini quindi anche il siero anti-Covid si può somministrare senza problemi». Per ora solo Pfizer è consigliato per le inoculazioni ai più piccoli «in modalità diversa rispetto agli adulti perché la seconda dose verrà effettuata dopo 3 settimane». Per garantire la massima tutela ai piccoli, secondo Capocasale, dovrebbero essere creati dei «percorsi protetti» negli ambulatori pediatrici e in tutte le strutture dove sarà possibile accedere al vaccino, «ma nessuna programmazione e concertazione è stata fatta».
«Dobbiamo denunciare che le programmazioni fatte presso i ministeri a Roma non hanno contatto diretto coi territori». Un aspetto che si riflette soprattutto sulla gestione dei contagi nelle scuole, che spesso finisce per gravare sui dirigenti scolastici ormai «stanchi di affrontare da soli, senza una sanità regionale, questo problema».

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