Naufragio a largo della Grecia, sale a 27 il numero dei morti
Trovati 16 corpi di migranti che stavano cercando di attraversare l’Egeo. Poche ore prima ne erano stati recuperati altri 11

ATENE Sale a 16 morti il bilancio dell’affondamento, lo scorso 24 dicembre, di un’imbarcazione con migranti a bordo nel Mar Egeo, poche ore dopo un primo naufragio che ha aveva causato 11 morti. I numeri ufficiali sono stati resi noti dalla guardia costiera. Si tratta del terzo incidente del genere da mercoledì.
Le autorità hanno recuperato 16 corpi, tra cui 12 uomini, tre donne e un bambino, e sono riuscite a salvare 63 persone mentre la loro barca con a bordo 80 migranti affondava nei pressi dell’isola di Paros. Poche ore prima 11 corpi erano stati recuperati dopo l’affondamento di un’imbarcazione con un centinaio di migranti a bordo, arenata giovedì su un isolotto nel sud della Grecia. Circa 90 sopravvissuti, tra cui 52 uomini, 11 donne e 27 bambini, sono stati salvati ed evacuati ieri mattina da questo isolotto situato a nord dell’isola greca di Anticitera.