Quagliariello: «Chi ricorre alla giustizia contro i giornalisti ha già perso in partenza»
Il leader di Italia al Centro commenta l’appello contro le querele temerarie. Iniziativa del Corriere, assieme ad altre testate, Ordine e sindacato

CATANZARO «Ci sono molte denunce temerarie in questo Paese. Io penso che la giustizia dev’essere l’ultima ratio». Così il senatore della componente “Italia al centro” Gaetano Quagliariello, uno dei leader di Coraggio Italia, a Catanzaro per un’iniziativa politica, ha commentato con i giornalisti l’appello in difesa della libertà di stampa minacciata dalle querele temerarie a scopo intimidatorio. Appello lanciato dal Corriere della Calabria assieme a numerose testate calabresi, dal presidente dell’Ordine dei giornalisti della Calabria Soluri, dal segretario del sindacato dei giornalisti della Calabria Andrea Musmeci, da Michele Albanese, presidente dell’Unci Calabria, e da Arcangelo Badolati, giornalista e scrittore. «Quando ti servi della giustizia in questioni che riguardano la politica e l’informazione sei già sconfitto», ha concluso Quagliariello.