Il Cremlino: «Presto la fine dell’operazione speciale». Von der Leyen a Bucha
Peskov annuncia: «Obiettivi raggiunti». Visita della presidente della Commissione europea in Ucraina

KIEV Il conflitto in Ucraina è giunto al 44esimo giorno e i combattimenti non si arrestano. In particolare è ripresa l’offensiva russa a Mariupol dove secondo un primo bilancio la quota dei civili uccisi dalle truppe di Putina ha superato le cinquemila persone di cui 210 bimbi.
E ad Odessa le truppe russe hanno lanciato nella notte un nuovo attacco missilistico che ha colpito l’area di Odessa. La conferma arriva dal consiglio comunale di Odessa, in una dichiarazione pubblicata su Telegram.
Intanto emergono nuove atrocità. Testimonianze sugli orrori commessi a Borodyanka. A Irpin i russi hanno prima sparato alle persone e poi sono passati sui corpi con i carri armati. Ma le atrocià si sono ripetute anche oggi con l’attacco alla stazione di Kramatorsk nel Donetsk avvenuta in mattina.
I missili russi hanno colpito l’area che in quel momento era affollata dalle persone in partenza uccidendone almeno 39. Mentre oltre centinaio sarebbero rimaste ferite.
Ursula von der Leyen a Kiev: «Attacco spregevole»
«L’attacco missilistico alla stazione usata per evacuare civili in Ucraina è spregevole». Lo scrive in un tweet la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, in queste ore in Ucraina. “Sono sconvolta e offrirò personalmente le mie condoglianze al presidente Zelensky. I miei pensieri vanno alle famiglie delle vittime”.
E visitando Bucha assieme all’Alto Rappresentante per la Politica Estera, Josep Borrell, Ursula von der Leyen ha detto: «Qui è successo l’impensabile. Abbiamo visto il volto crudele dell’esercito di Putin, la sconsideratezza e la spietatezza di chi ha occupato la città. Qui a Bucha abbiamo visto l’umanità andare in frantumi. Tutto il mondo è con Bucha oggi«».
Cremlino: «Operazione speciale potrebbe finire presto»
Intanto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato che «”l’operazione speciale” della Russia in Ucraina potrebbe concludersi nei “tempi previsti” poiché gli obiettivi sono stati raggiunti e il lavoro è stato svolto sia dall’esercito russo che dai negoziatori di Mosca». Lo riferisce l’agenzia Reuters.
Usa: «Putin ha rinunciato a conquistare Kiev»
Il presidente russo Vladimir Putin ha rinunciato a conquistare Kiev. Lo ha detto, durante un’audizione parlamentare, il ministro della Difesa statunitense, Lloyd Austin citato dal Guardian. «Putin pensava che avrebbe potuto conquistare molto rapidamente l’Ucraina, catturare molto rapidamente questa capitale. Si era sbagliato – ha detto il capo del Pentagono -. Penso che Putin abbia rinunciato ai suoi sforzi per catturare la capitale e ora sia concentrato nel sud e nell’est del Paese».
E mentre il G7 annuncia nuove sanzioni economiche e finanziarie contro Mosca, l’Ue chiede un embargo totale sul gas e sul petrolio russi ed i 27 ambasciatori dei Paesi membri danno il via libera al quinto pacchetto di sanzioni Ue, che include tra l’altro il graduale embargo all’import di carbone russo (oggi è attesa la ratifica formale delle capitali).