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«Siamo Casamonica, non paghiamo il conto». In tre finiscono agli arresti

A denunciare i componenti la famiglia i titolari di due locali a Latina. Avrebbero anche estorto soldi

Pubblicato il: 27/05/2022 – 19:29
«Siamo Casamonica, non paghiamo il conto».  In tre finiscono agli arresti

LATINA Arrestati tre esponenti della famiglia Casamonica per estorsione e tentata estorsione a un ristorante del lido di Latina. In carcere è finito Diego Casamonica, 43 anni mentre gli arresti domiciliari sono scattati per Guido e Marco Casamonica entrambi 23enni.

Al ristorante, conto non saldato

A portare all’arresto dei tre, la denuncia dei due titolari del ristorante che hanno riferito che la sera del 9 marzo scorso, gli indagati, dopo essere stati a cena presso il loro locale, consumando piatti costosi e bottiglie di champagne, ostentando la loro appartenenza alla famiglia Casamonica, avrebbero tentato di farsi consegnare circa 700 euro in contanti che però i titolari del locale si erano rifiutati di consegnare. Provocatoriamente si erano quindi rivolti a uno dei soci e ai camerieri chiedendo di scendere in cantina a prendere altre bottiglie costose per poi uscire dal locale senza pagare il conto di circa 1.600 euro.
Non contenti avrebbero chiesto soldi anche al receptionist dell’albergo, nelle cui pertinenze si trova il ristorante, trovando anche qui la resistenza dell’impiegato che si era rifiutato di consegnare il denaro presente in cassa.

L’estorsione al bistrot

Stessa modalità di comportamento, è poi è emerso dalle indagini condotte dalla Squadra mobile di Latina, gli indagati l’avevano tenuta già nel pomeriggio dello stesso giorno quando, dopo essersi trattenuti per varie ore all’interno di un bistrot nel centro storico di Latina, ostentando anche in quella circostanza la propria appartenenza alla famiglia Casamonica, avevano costretto il proprietario a consegnargli il denaro che aveva in tasca, pari a circa 160 euro, e si erano poi allontanati senza pagare le consumazioni per circa 600 euro.

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