CATANZARO Valerio Donato è il «miglior candidato sindaco in campo» per Catanzaro, e se anche partiti di centrodestra lo sostengono significa che anche loro «hanno scelto un ottimo candidato», e inoltre «Occhiuto sta facendo bene il suo lavoro». A dirlo il vicepresidente della Camera, Ettore Rosato, presidente di Italia Viva, a Catanzaro per partecipare a un’iniziativa della lista “Riformisti Avanti” a sostegno del candidato sindaco Valerio Donato. Insieme a Rosato, il segretario regionale di Iv Ernesto Magorno, il già deputato Brunello Censore, e gli ispiratori della lista “Riformisti Avanti” Fabio e Roberto Guerriero. «Donato – ha esordito Rosato – è un candidato civico, con un profilo molto netto, che si caratterizza per un programma serio per questa città, che noi sosteniamo con grande soddisfazione e determinazione perché sicuramente è il miglior candidato in campo. Non c’è città dove vado nella quale non mi chiedono se la loro campagna elettorale non è un banco di prova a livello nazionale».
«Sono elezioni amministrative che daranno un esito amministrativo su cui sono certo sono più interessati i cittadini di questa città, e a Catanzaro – ha sostenuto il presidente di Italia Viva – vogliono un’amministrazione all’altezza delle sfide della città. Non è un test nazionale, è un test molto più importante, perché è la scelta del futuro di Catanzaro».
Per Rosato non c’è nessun problema a sostenere un candidato sindaco come Donato appoggiato da partiti di centrodestra come Forza Italia e Lega (anche se senza i simboli ufficiali, come del resto anche la stessa Italia Viva): «Vuol dire – ha rimarcato – che che sono partiti che hanno scelto anche loro un ottimo candidato sindaco come quello che abbiamo individuato noi».
Infine, Rosato conferma la “liaison” di Italia Viva con il governatore: «Occhiuto – ha rimarcato il presidente di Italia Viva – sta facendo bene il suo lavoro, lo sta facendo con determinazione in un contesto sicuramente difficile. Lo sta facendo nello spirito di collaborazione giusto con il governo, in cui si devono trovare alleanze per affrontare i temi importanti per lo sviluppo, che è il primo tema al centro di questa regione, con una capacità di incrociare le attività dei vari ministri». «Mi sembra – ha concluso Rosato – che non possiamo che dare un giudizio positivo. Dopodiché ci sono tantissimi problemi da risolvere in Calabria, a partire dalla sanità». (a.c.)
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