Narcotraffico internazionale, a Locri 10 condanne e 9 assoluzioni – NOMI
La droga veniva importata dalla Colombia e dall’Ecuador per poi essere destinata alla vendita nel nord Europa, nel Canada e in Italia

LOCRI Dieci condanne e nove assoluzioni al termine del processo di primo grado per i 19 imputati nell’ambito dell’inchiesta “Edera”. Le pene vanno dai 4 anni ai 7 anni, 1 mese e 10 giorni di reclusione per Giuseppe Pelle, con la condanna più alta. È la decisione del collegio del Tribunale di Locri presieduto dal giudice Gabriella Logozzo (consiglieri Federico Casciola e Rosario Sobbrio). L’accusa era rappresentata in aula dal pm Antonella Crisafulli. L’inchiesta, nel giugno del 2019, con la maxi operazione dei carabinieri del Ros, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria e la collaborazione della polizia colombiana, olandese e la gendarmeria francese, disarticolò un’associazione criminale, riconducibile alla ‘ndrangheta della Locride, dedita al narcotraffico internazionale. Secondo gli inquirenti la droga veniva importata dalla Colombia e dall’Ecuador per poi essere destinata alla vendita nel nord Europa, nel Canada e in Italia.
Le condanne
Giuseppe Barbaro 4 anni
Luciano Cordì 6 anni e 6 mesi
Domenico Cortese 6 anni e 6 mesi
Giuseppe Cortese 6 anni e 6 mesi
Silvio Gangemi 6 anni e 6 mesi
Giorgio Macrì 5 anni e 4 mesi
Antonio Pelle 4 anni
Giuseppe Pelle 7 anni, 1 mese e 10 giorni
Antonio Polito 4 anni
Domenico Sergi 4 anni
Le assoluzioni
Alfredo De Turris
Salvatore Di Napoli
Domenico Ficara
Paolo Franco
Francesco Nasso
Santo Rocco Scipione
Giuseppe Scotto
Francesco Sergi
Santa Trimboli