Marcia per la pace a Kiev, Progetto Sud di don Giacomo Panizza in prima fila
Lamezia Terme sarà una delle venti piazze italiane che si collegheranno da remoto all’evento

LAMEZIA TERME Una marcia per la Pace, per il “cessate il fuoco” che porterà a Kiev, il 10 e l’11 luglio gli attivisti del Movimento europeo di azione non violenta (Mean): 35 associazioni sparse sul territorio nazionale lavorano da tempo per il dialogo, con azioni distensive e di aiuto per richiamare un impegno alla pace che può nascere dal basso. Anche la Calabria che costruisce azioni pace c’è, e cammina verso Kiev sulle gambe di Don Giacomo Panizza, fondatore della Comunità Progetto Sud. Per essere partecipi di questo viaggio, Lamezia Terme sarà una delle venti Piazze di Pace italiane e alle 19 di domenica 10 luglio si collegherà, in remoto, da Sala Sintonia in Via Reillo, con gli attivisti nonviolenti del Mean in Ucraina e con le altre città che sostengono la manifestazione pacifista. «Abbiamo deciso – dice don Giacomo Panizza – di esserci a mani disarmate, nelle zone di guerra e di rischi continui. Esserci con un movimento nonviolento che ha tanto da dire e ancor più da scambiare». E ancora «abbiamo bisogno di renderci conto della giustezza di smettere con le guerre e con armamenti che uccidono o silenzi che lasciano morire. La pace vera non fuoriesce dalle guerre, ma esiste dentro cuori e intelletti affamati di ambizioni e politiche davvero umanizzanti». Sulle giornate sono stati forniti pochi dettagli, per ragioni di sicurezza, ma sono previsti «incontri tra le due società civili – spiega Angelo Moretti, presidente Presidente della rete di Economia Civile Consorzio Sale della Terra di Benevento e portavoce di Mean – che discuteranno assieme di pace, ma anche delle possibili strategie per tutelare la cultura ucraina, per difendere i bambini, per coinvolgere l’opinione pubblica nei negoziati. Il tutto in collegamento con 20 piazze italiane. Un confronto che produrrà dei documenti in cui delineare le iniziative da mettere in campo e al quale parteciperanno anche autorità locali e il nunzio apostolico in Ucraina». Si stanno organizzando collegamenti da Napoli, Milano, Roma, Trento, Bolzano, Brescia, Benevento, Lamezia Terme, Aversa, Marigliano, Pomigliano d’Arco, Manfredonia, Battipaglia, Bergamo, Casagiove e addirittura da Londra! La lista è in aggiornamento Chi vorrà aderire alla piazza di Pace di Lamezia potrà raggiungere Sala Sintonia dalle 18.45.