LAMEZIA TERME L’attesa è ovviamente tutta concentrata sulla direzione nazionale di questa mattina, quando il segretario dem Enrico Letta proverà a sciogliere i (tanti) nodi sulle candidature. I territori, però, si muovono e cercano di fare sentire il proprio peso e anche un certo disappunto per il timore di candidature “paracadutate” che possano scavalcare i desiderata di circoli e segreterie provinciali. È un Ferragosto rovente per il Partito democratico in Calabria. E, mentre il segretario regionale Nicola Irto è a Roma, in regione si susseguono incontri e si raccolgono proposte da portare (questo è l’auspicio) sui tavoli della Capitale. A Lamezia, nella serata del 14 agosto, un direttivo allargato ha confermato le tendenze che arrivano da tutti gli angoli della regione. Lunga discussione politica arrivata a una sintesi comune: quella di valorizzare le esperienze positive presenti nella realtà lametina. Partendo da questo presupposto, l’assemblea ha individuato 4 profili da sottoporre all’attenzione degli organi nazionali del Partito democratico per una candidatura.
I nomi proposti sono Italo Reale, già parlamentare ed ex presidente dell’assemblea regionale; Debora Chirico, già componente dell’assemblea nazionale; Milena Liotta, ex commissario Psi, già assessore e vicesindaco in quota Pd, e Lidia Vescio, responsabile provinciale della conferenza democratiche di Catanzaro, già candidata alle amministrative ed ex presidente della commissione di garanzia di Catanzaro. Quattro carte da mettere sul tavolo mentre i giochi romani (e non solo) premono per una chiusura delle trattative che potrebbe scontentare quasi tutti. (redazione@corrierecal.it)
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