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«Refugium Peccatorum»

Daniela Mazzuconi, di Usmate Velate in provincia di Monza-Brianza, è un nome che pochi ricordano. Nel 2008 il Partito democratico la catapultò in Calabria facendola diventare senatrice della Repubbli…

Pubblicato il: 22/08/2022 – 10:26
di Bruno Gemelli
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«Refugium Peccatorum»

Daniela Mazzuconi, di Usmate Velate in provincia di Monza-Brianza, è un nome che pochi ricordano. Nel 2008 il Partito democratico la catapultò in Calabria facendola diventare senatrice della Repubblica. Dell’insegnante lombarda si sono perse le tracce senza procurare nocumento ad alcuno. Sul fronte opposto fu una meteora anche Mimmo Scilipoti Isgrò di Barcellona Pozzo di Gotto.
Il medico siciliano quando stava per essere eletto in Calabria disse (non si sa se promettendo o minacciando) che avrebbe aperto sue segreterie politiche in tutta la regione. Nulla accadde, solo spavento. Poi vennero altri, come Alfredo D’Attorre e Rosi Bindi, e altra fragaglia. Il tempo della transumanza elettorale continua. È di queste ore l’arrivo nelle liste elettorali della Calabria di Maria Elena Boschi, tanto per dirne una, e dell’antimafia delle Due Sicilie. Il quartetto de Magistris, Cafiero De Raho, Ingroia e Scarpinato. Insomma, il rifugio dei “peccatori”.

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