Consorzi di bonifica, i sindacati “bacchettano” la Regione: «Situazione insostenibile»
Missiva dei segretari Flai Cgil, Costa, Fai Cisl Sapia e Filbi Uil Alberti ad Occhiuto e Gallo: «Interventi urgenti per il settore»

CATANZARO Un immediato e risolutivo intervento rispetto all’ormai insostenibile situazione che riguarda l’intero sistema della bonifica calabrese e in particolare vari Enti Consortili con difficoltà amministrative e in forte ritardo nella corresponsione degli emolumenti alle maestranze che hanno comunque garantito con responsabilità e competenze la trascorsa campagna d’irrigazione. È quanto sollecitano i segretari generali di Flai Cgil, Bruno Costa, Fai Cisl Michele Sapia e Filbi Uil Nicola Alberti che hanno inviato una missiva al governatore Roberto Occhiuto e all’assessore regionale all’Agricoltura. «Considerata l’attuale delicata situazione e il clima di preoccupazione, incertezza e tensione tra i lavoratori, e al fine di evitare ulteriori e importanti iniziative sindacali – evidenziano – si ribadisce la necessità di decretare atti urgenti a sostegno degli Enti Consortili e una più attenta distribuzione delle risorse verso le realtà in maggiore difficoltà economica, per come già sollecitato e discusso a più riprese».
Secondo i tre segretari di categoria, inoltre, «sarà di strategica importanza proseguire celermente nel confronto avviato tra le parti interessate, per come già fatto presso la VI Commissione consiliare e il dipartimento regionale competente, al fine della definizione di una riforma regionale del settore e in particolare nuove politiche e strategie d’investimento per l’intero sistema consortile calabrese, che ribadiamo ha un ruolo strategico sia per il settore agricolo che per la tutela del territorio».