Fc Lamezia Terme, a San Luca secondo stop stagionale
Rallentano i gialloblù perdendo inaspettatamente la loro seconda gara stagionale. Il Catania ora è a +8

SAN LUCA Rallenta il Lamezia perdendo inaspettatamente la sua seconda gara stagionale. Lo fa contro un San Luca tutto corsa e sacrificio, e si allontana così dal Catania ora a +8 sulla squadra del patron Saladini. Lametini sconfitti per 1-0 alle falde dell’Aspromonte dalla squadra di Ciccio Cozza, ad un quarto d’ora dalla fine con gol dell’argentino Reinero (autore anche del gol-punto a Canicattì, 1-1, domenica scorsa), subentrato solo qualche minuto prima. Così Maltese e compagni possono solo guardare la fuga, forse definitiva, della corazzata Catania, e mettono in fila la seconda gara senza segnare dopo quella, sempre persa, in casa contro il S.Maria Cilento.
Una gara ieri che il Lamezia sembra poter portare in porto quantomeno con il pareggio, ed invece alla fine ritorna a casa con le pive nel sacco, al contrario del doppio exploit della scorsa stagione contro i sanluchesi. Mister Novelli non si smentisce e per la nona giornata consecutiva propone la nona formazione diversa, stavolta addirittura getta nella mischia il 2004 argentino Crisafi, all’esordio assoluto. Al di là di come il tecnico campano abbia sottolineato, anche alla vigilia di questa gara, che sceglie l’undici a seconda delle caratteristiche dell’avversario e della gara che si va ad affrontare, riteniamo che alternare ogni domenica più giocatori dell’undici iniziale, disorienti un po’ gli stessi atleti. Oltre al fatto, per restare a Crisafi, che un conto è poter usufruire di un giovane seppur bravo ma non aduso al clima del girone infernale calabro-siculo, un altro è utilizzare un attaccante esperto come Ferreira che, quando schierato, ha sempre fatto il proprio dovere, assicurando esperienza e gioco corale alla squadra. Si obietterà della necessità di schierare i quattro under, ma riteniamo che Ferreira, ed in alternativa Fangwa (2001), siano più rodati ed adusi allo stesso gioco di Novelli, oltre che al campionato se non altro per aver fatto tutta la preparazione con la squadra e giocato, chi di più chi di meno, in queste prime nove gare. Tant’è, il rammarico è che, con tutto il rispetto per il San Luca (ed il Santa Maria), non ci si aspettava certo di cadere contro squadre di media-bassa classifica. Le altre novità in formazione sono quelle di Maimone (per Morana) e del rientrante Cadili per Zulj. Dal canto suo Cozza, che finora aveva vinto solo una volta due settimane fa col Cittanova e perso 3 gare, cambia 6 giocatori rispetto al pari di Canicattì della settimana prima (Raso, i due Murdaca, Carbone, Greco e Muhamodu).
La gara
Subito protagonista il Lamezia che conduce il gioco e due volte con Terranova, prima con un assist per Maimone – che non ci arriva – e poi con un tiro debole, tiene sul chi va là il San Luca. Ci prova anche Maltese (19’) di sinistro, ma fuori misura. E poi Crisafi che però conclude fuori. Così si sveglia il San Luca ed al 30’ ci prova Leveque con un cross che impegna Mataloni. A 37’ articolata e bella azione del Lamezia: la inizia Miliziano e la conclude Cristiani, che però non è concreto davanti ad Antonino in uscita. Sempre Cristiani poco dopo, ben servito da Maimone, si allunga la sfera e Pelle libera. Senza esito, nel finale di tempo, due conclusioni di testa prima di Addessi e poi di Crisafi. Ripresa col Lamezia sempre in attacco e San Luca giudizioso e pronto a ripartire. Ci prova con un bel tiro Maimone, ma Greco respinge coi piedi. E più tardi Terranova, forse la migliore azione del match, colpisce di testa in mischia da due passi ma il portiere Antonino devia in corner da par suo. Da qui in poi il San Luca si fa più minaccioso: prima realizza con Muhamodou ma il gol è annullato per fuorigioco; poi al 23’ Leveque crossa per Pelle, gran tiro dal limite e palla di poco alta. Ed eccoci al gol partita: su un angolo Muhamodou gioca un buon pallone in area saltando Maimone. Quindi assist al bacio nell’area piccola per l’accorrente Reinero che realizza anticipando il portiere Mataloni e la difesa lametina ferma e mal piazzata. Entrano Ferreira, Cunzi ed Alma ed è proprio nel lungo recupero che un cross di Cunzi crea qualche apprensione al portiere Antonino. Per il resto un espulsione dalla panchina per il San Luca, gioco spesso interrotto dalle ormai ‘famose’ perdite di tempo e crampi fasulli. Il Lamezia dunque deve arrendersi su un campo che tutto potrebbe ospitare tranne che un match di calcio.
Prossimo match per l’Fc Lamezia domenica prossima 6 novembre, ospite il Licata, ieri sconfitto in casa nel derby col Canicattì ed in classifica con 11 punti.
Il Tabellino
SAN LUCA – FC LAMEZIA TERME 1-0
SAN LUCA (4-3-3): Antonino; Raso, Augustin, Pelle, M. Murdaca; Leveque, Carbone, Greco; F. Murdaca (22’st Signorelli), Bruzzaniti (22’st Reinero), Muhamodou (39’st Maesano). A disp.: Zampaglione, Giorgi, Favasuli, Patea, Suraci, Nemia. All. Cozza
FC LAMEZIA TERME (4-3-3): Mataloni; Miliziano, Silvestri, Cadili, De Luca (27’st Tipaldi); Cristiani (1’st Emmanouil), Maltese (32’st Ferreira), Maimone; Addessi (38’st Alma), Crisafi, Terranova (31’st Cunzi). A disp: Martino, Abatneh, Zulj, Morana. All. Novelli
ARBITRO: Verrocchi di Sulmona (Pirola-Mezzalira)
RET: 30’st Reinero
NOTE: pomeriggio soleggiato, terreno in non perfette condizioni. Ammoniti Cristiani (LT), Carbone (SL), Crisafi (LT). Al 35’st espulso dalla panchina Patea (SL) per comportamento antisportivo. Spettatori 600 circa, con rappresentanza lametina. Angoli 1-7. Recupero: 0’pt, 6 ‘st.