Rifiuti Eni a Crotone, appello di 15 consiglieri: «Consiglio comunale urgente»
L’iniziativa è stata presa dal capogruppo Pd Devona. Si teme la realizzazione di una nuova mega discarica in città

CROTONE Quindici consiglieri chiedono la convocazione di un consiglio comunale urgente sui rifiuti che l’Eni non intende più portare fuori dalla Calabria e sulla convenzione (accordo) sottoscritta lo scorso 21 dicembre, tra il colosso industriale e il Comune di Crotone. Non è la prima seduta del consiglio comunale che si tiene su bonifica e convenzione, ma sicuramente la richiesta attuale è stata presentata alla luce della novità rappresentata dal fatto che l’Eni Rewind si sta muovendo per creare una discarica, vasca di contenimento per circa 350.000 tonnellate, all’interno del sito dell’ex Pertusola sud, dove conferire circa 118.000 tonnellate di Tenorm con matrice di amianto, che rappresentano la parte dei rifiuti più pericolosi attualmente stipati nella discarica fronte mare di Farina-trappeto. In questa discarica “bagnata dal mare” sono attualmente stipati un milione di tonnellate di rifiuti derivanti dalle attività industriali.
La preoccupazione dei 15 firmatari, quindi, è doppia: l’Eni vuole costruire una discarica più capiente della quantità di rifiuti Tenorm con matrice di amianto presenti a Crotone; c’è anche il pericolo che l’Azienda del cane a sei zampe voglia costruire una seconda discarica per lo smaltimento dei restanti rifiuti. Al posto dell’attuale discarica nota con il nome della “Passeggiata degli innamorati” si metterebbero in piedi due impianti di smaltimento.
Questo è il tema principale che si intende affrontare con la convocazione urgente del consiglio comunale. Non è la prima volta che un gruppo di consiglieri chiede la convocazione sulla vicenda della bonifica, la stessa iniziativa era stata presa qualche settimana fa dal gruppo consiliare “Crotone città di tutti”, composto da Danilo Arcuri e Antonio Megna, che questa volta, pur essendo in elenco, non hanno inteso firmare insieme agli altri 15 colleghi. Se ci fosse stata anche la firma dei due rappresentanti di “Crotone città di tutti”, c’era già la maggioranza necessaria per approvare eventuali proposte. L’iniziativa della richiesta di convocazione di oggi è stata presa dal capogruppo del Partito democratico, Andrea Devona, che risulta essere il primo firmatario. Tra i firmatari ci sono anche due rappresentante della maggioranza, che sostiene il sindaco Vincenzo Voce: Dalila Venneri, capogruppo della lista De Magistris presidente, e Giada Vrenna, capogruppo di Italia Viva. Gli altri firmatari sono: Enrico Pedace, Giuseppe Fiorino, Alessia Lerose, Fabio Manica, Salvo Riga, Marisa Luana Cavallo, Andrea Tesoriere, Fabrizio Meo, Carmen Giancotti, Fabiola Marrelli e Anna Maria Cantafora. (redazione@corrierecal.it)