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La vertenza

«Tirocinanti abbandonati a se stessi». Scatta la protesta a Catanzaro

Mobilitazione davanti la Prefettura del Capoluogo. Usb: «Vogliamo risposte chiare e azioni concrete»

Pubblicato il: 03/04/2023 – 13:21
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«Tirocinanti abbandonati a se stessi». Scatta la protesta a Catanzaro

CATANZARO «Insieme ai tirocinanti Miur, Giustizia e MiC, da troppo tempo senza risposte circa la procedura concorsuale espletata in funzione dell’emendamento regionale al Decreto Sostegni bis, questa mattina abbiamo presidiato l’ingresso della Prefettura di Catanzaro». È quanto comunica una nota dell’Usb “Tirocinanti Calabria” che aggiunge: «Di fatto, sono mesi che la procedura per la contrattualizzazione è bloccata e le figure preposte non sono in grado di fornire risposte chiare».

Il sit-in davanti la Prefettura di Catanzaro

«La protesta odierna – sottolinea il sindacato di base – messa in atto per denunciare la lentezza delle procedure di contrattualizzazione e la mancata pubblicazione della graduatoria, ha sortito un incontro con i vertici della Prefettura e la garanzia di risposte entro una settimana: da un lato la celere pubblicazione della graduatoria definitiva, dall’altro risposte in merito alla categoria dei non-idonei, fino ad oggi ignorata».
«Vigileremo – annunciano i rappresentati regionali dell’Usb – affinché quanto promesso oggi venga messo in pratica nel rispetto delle tempistiche segnalateci. Il tempo passa e i disagi vissuti da centinaia di famiglie sono enormi, basti pensare che migliaia di tirocinanti sono senza stipendio da mesi. Troviamo assurda questa situazione di stallo quando è sotto gli occhi di tutti la grave carenza di personale che affligge i nostri enti, diventata ormai un’emergenza».
«La nostra politica sindacale – conclude la nota – è da sempre stata chiara e determinata e continuerà ad esserlo a difesa della dignità di tutti i lavoratori e di tutte le lavoratrici. Vogliamo risposte chiare e azioni concrete».

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