ROMA Il prossimo 23 maggio il Tar del Lazio si terrà l’udienza pubblica per la discussione del merito a seguito della richiesta di sospensiva del decreto di rimozione dall’incarico di Presidente del parco del Pollino di Domenico Pappaterra. L’ex parlamentare socialista è difeso da Luisa Torchia. Nell’udienza di ieri l’Avvocatura di Stato, che difende il ministero dell’Ambiente (che ha deciso la rimozione) non si è costituita. Pappaterra contesta in via principale l’illegittimità del provvedimento, indicando la scadenza del suo mandato (secondo un decreto del 2021) fra tre anni.
Il Tar del Lazio, si legge in sentenza, «visto l’articolo 55, comma 10 del codice di procedura amministrativa e considerato che le esigenze della parte ricorrente siano tutelabili adeguatamente con la sollecita definizione del giudizio nel merito, fissa – previo accoglimento dell’istanza di abbreviazione dei termini formulata all’odierna camera di consiglio dal difensore di parte ricorrente – l’udienza pubblica del 23 maggio 2023, per la discussione del ricorso nel merito». L’articolo 55 comma 10 recita: «Il Tribunale Amministrativo Regionale, in sede cautelare, se ritiene che le esigenze del ricorrente siano apprezzabili favorevolmente e tutelabili adeguatamente con la sollecita definizione del giudizio di merito, fissa con ordinanza collegiale la data della discussione del ricorso nel merito». (redazione@corrierecal.it)
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