La stretta sul “Decreto Cutro”. Oggi incontro al Viminale
L’esecutivo presenterà alcuni emendamenti al decreto varato subito dopo il drammatico naufragio sulla costa crotonese

ROMA Nella giornata di ieri, due nuovi interventi in mare per soccorrere imbarcazioni con a bordo migranti. In azione i mezzi della Guardia Costiera. Su una imbarcazione 400 persone, su di un’altra circa 600 (qui la notizia). Non si arrestano gli arrivi di profughi sulle coste calabresi e il governo italiano è al lavoro per una stretta sulle norme in vigore sull’immigrazione: il focus riguarda la protezione speciale che agisce sui richiedenti asilo e i rimpatri degli irregolari. L’esecutivo presenterà alcuni emendamenti al “decreto Cutro” varato subito dopo il drammatico naufragio. Oggi, alle 14.30, al Viminale è previsto un incontro tra il sottosegretario Nicola Molteni, i capigruppo di maggioranza, il presidente della prima commissione del Senato, Alberto Balboni e il relatore Andrea De Priamo.
La stretta
Il piano di azione del Governo Meloni pare orientato a rafforzare la stretta annunciata dalla premier in Calabria, in occasione dell’incontro con la stampa per discutere dei provvedimenti da adottare dopo la morte di oltre 90 immigrati a bordo del caicco inghiottito dal mare a Steccato di Cutro. Dovrebbero restare le limitazioni per ottenere la protezione speciale ma potrebbero essere decisamente più rigide.