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La vicenda

Villa comunale nel Foggiano dedicata ad una vittima della ‘ndrangheta

Il Comune di San Severo intitolerà la struttura a Luisa Fantasia. Uccisa davanti alla figlia nel 1975 a Milano da sicari dei clan

Pubblicato il: 26/06/2023 – 10:59
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Villa comunale nel Foggiano dedicata ad una vittima della ‘ndrangheta

SAN SEVERO Il Comune di San Severo, in provincia di Foggia, il prossimo giovedì 29 giugno, intitolerà la villa comunale a Luisa Fantasia, vittima innocente della mafia, uccisa nella sua casa di Milano il 14 giugno 1975 a 32 anni. Luisa Fantasia era nata a San Severo e fu barbaramente assassinata, mentre era a casa con la sua bambina. Venne uccisa davanti alla figlia Cinzia di appena 18 mesi, da due adepti della ‘ndrangheta. Era colpevole di essere la moglie del brigadiere dei carabinieri Antonio Mascione, che, al tempo, stava indagando sul narcotraffico della malavita calabrese.
«Luisa Fantasia è annoverata nell’elenco delle Vittime della mafia ed è importante per questa Città, da anni impegnata in prima linea nella lotta contro la criminalità organizzata, al fine di dare l’ennesimo segnale importante in quella battaglia culturale contro l’anti-Stato che impegna quotidianamente tutti i cittadini di San Severo», dichiara il sindaco Francesco Miglio. «A Luisa Fantasia dedicheremo uno dei luoghi più amati della nostra città da generazioni e generazioni di sanseveresi, da pochi mesi riaperto dopo importanti lavori che hanno restituito a San Severo un polmone verde tutto da vivere”, conclude.

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