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Medici cubani, Occhiuto ribadisce la bontà della scelta: «Grazie a loro non chiudiamo ospedali»

Il governatore: «Tutti i calabresi li assumiamo ma intanto questi operatori ci fanno affrontare l’emergenza. E presto racconteremo le loro storie»

Pubblicato il: 05/08/2023 – 13:08
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Medici cubani, Occhiuto ribadisce la bontà della scelta: «Grazie a loro non chiudiamo ospedali»

CATANZARO «Tutti i medici calabresi noi li assumiamo, ma intanto per non chiudere gli ospedali, siccome mancano alcune specializzazioni, abbiamo deciso di chiamare da Cuba, dove hanno una medicina eccellente, gli specializzati in chirurgia, in ortopedia, in ginecologia, in emergenza urgenza per affrontare questa situazione emergenziale che c’è in Calabria». Il governatore Roberto Occhiuto ribadisce la bontà della scelta dei medici cubani con una storia su Instragram nella quale risponde ai commenti degli utenti social sull’arrivo del secondo contingente di medici caraibici, 120 in tutto. «C’è un commento di Neve Birbantella che dice “con tutti i medici che abbiamo in Calabria perché non assumerli? Poi dicono che scappano…”. L’ho già detto, i medici cubani – spiega Occhiuto – non rubano un solo posto di lavoro ai medici calabresi, tant’è che stiamo facendo tanti concorsi, tutti i medici calabresi che vogliono lavorare in Calabria possono partecipare ai concorsi e sono assunti, perché abbiamo assunto 2500 unità di personale sanitario in un anno e mezzo. La verità è che alcuni medici con alcune specializzazioni che servono agli ospedali – a esempio quelli che devono lavorare nel pronto soccorso, in cardiologia, in ortopedia, in ginecologia – non ci sono e non è che non ci sono solo in Calabria, non ci sono in Italia, addirittura il Veneto sta offrendo la casa ai medici che vogliono andare a lavorare in Veneto. E non ci sono soprattutto in Calabria perché un medico che può andare a lavorare nei migliori ospedali d’Italia certamente non va a lavorare negli ospedali calabresi che per 12 anni di commissariamento versano in una condizione di grande difficoltà. Quindi – specifica il presidente della Regione e commissario della sanità tutti i medici calabresi noi li assumiamo, ma intanto per non chiudere gli ospedali, siccome mancano alcune specializzazioni, abbiamo deciso di chiamare da Cuba, dove hanno una medicina eccellente, gli specializzati in chirurgia, in ortopedia, in ginecologia, in emergenza urgenza per affrontare questa situazione emergenziale che c’è in Calabria, mentre facciamo i concorsi per tutti, soprattutto per i medici calabresi». Occhiuto poi cita «centinaia di messaggi da cittadini della provincia di Reggio Calabria che ringraziano i medici cubani per il lavoro che hanno fatto in questi sei mesi. Nei prossimi giorni racconteremo qualche bella storia, vi faremo conoscere qualche medico cubano che ha salvato delle vite, ha azzerato le liste di attesa, ha fatto tutto quello che non saremmo riusciti a fare se io non avessi fatto questa scelta, che all’inizio fu contestata in tutt’Italia ma che oggi – conclude il governatore della Calabria – tutti vorrebbero imitare. Mi chiamano i presidenti di alcune altre Regioni che vorrebbero prenderli anche loro». (redazione@corrierecal.it)

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