REGGIO CALABRIA E’ scomparso nella notte il giornalista Pietro Bellantoni, redattore del Tgr della Calabria solo nel marzo scorso. Lo riferisce la sede Rai della Calabria. «Pietro – è il ricordo dei colleghi della sede Rai e del Tgr della Calabria – era stato colpito pochi mesi dopo l’ingresso in Rai da una brutta malattia che, però, sembrava aver superato, facendo sperare in un pronto rientro in redazione con cui da professionista qual era, ha continuato a collaborare anche nei momenti più difficili, prima dell’aggravarsi del male che lo ha portato via. Nella sede Rai di Cosenza si era fatto subito apprezzare da colleghi e superiori per la professionalità e i modi gentili e soprattutto per la competenza, in particolare sui temi politici regionali nazionali che sono stati sempre al centro della sua attività giornalistica. Una carriera e una vita troppo brevi ma ricche e intense di soddisfazioni e riconoscimenti, professionali e familiari culminati con l’arrivo di una bambina pochi anni fa. Aveva solo 42 anni, era giornalista professionista dal 2009, nato a Scilla viveva a Reggio Calabria, è stato redattore per circa dieci anni al Corriere della Calabria. In passato aveva lavorato nelle redazioni di Torino dei quotidiani La Stampa e la Repubblica e, per la tv, a Studio Aperto). Inoltre, è stato direttore responsabile del sito online Ilreggino.it e coordinatore dell’ufficio stampa della Regione Calabria durante la giunta Spirlì. I colleghi della Sede Rai della Calabria e tutta la Redazione della Tgr esprimono il loro cordoglio alla famiglia di Pietro in questo tragico momento». Il direttore Paola Militano e le redazioni del Corriere della Calabria e de “L’Altro Corriere Tv” esprimono il loro dolore e il cordoglio alla famiglia di Pietro Bellantoni. I funerali si terranno nel pomeriggio di giovedì 21 settembre alle 15,30 nella chiesa di San Rocco.
«Una notizia che non avremmo voluto mai apprendere e che ci addolora profondamente. Un giornalista di particolare valore che, da poco entrato in Rai, stava coronando il suo percorso professionale che aveva conosciuto diverse tappe importanti, come quella, decennale, al Corriere della Calabria e, prima di approdare alla radiotelevisione di Stato, nell’ufficio stampa della Giunta regionale dove svolse le funzioni di coordinatore. Siamo particolarmente costernati per la scomparsa di Pietro Bellantoni che ci fa riflettere una volta di più sull’ineluttabilità di un destino che si è portato via una giovane vita, mentre era proiettata a cogliere i frutti di un lavoro certamente appassionante, ma fatto, anche e soprattutto, di sacrifici, rinunce e tanto impegno. In questo tristissimo momento ci sentiamo, con tutta l’Amministrazione comunale, vicini alla sua famiglia e a tutti i suoi colleghi della Rai e del Corriere della Calabria, e, in particolare, alla direttrice della testata dove Bellantoni lavorò a lungo, Paola Militano». Così il sindaco di Cosenza Franz Caruso. Il Comune di Reggio Calabria, nella persona del sindaco facente funzioni Paolo Brunetti, «si stringe al dolore della famiglia Bellantoni per la prematura scomparsa di Pietro, valente giornalista, persona stimata e apprezzata da tutta la comunità reggina». «Alla moglie Ketty Tramontana ed alla figlioletta – si legge in una nota stampa – possa arrivare l’abbraccio più forte». «Oggi – continua il comunicato – la città perde uno dei suoi figli migliori. Con la morte di Pietro Bellantoni, viene a mancare un grande giornalista, arguto e raffinato nel commentare i fatti di cronaca e attualità politica. Pietro aveva una capacità di analisi unica, in grado di unire una profonda competenza a doti umane e sensibilità rare. Qualità che si possono riscontrare in tutti gli attestati di stima e cordoglio che, in queste ore, stanno riempiendo l’intera città». «Il suo ricordo – conclude la nota del Comune – rimarrà indelebile in ognuno di noi e sarà compito nostro non far perdere la memoria di un uomo giusto, di un lavoratore onesto, di un padre ed un marito esemplare». La Città Metropolitana ed il sindaco facente funzioni Carmelo Versace si stringono attorno alla famiglia del giovane professionista prematuramente scomparso. «Siamo profondamente colpiti e dispiaciuti per la prematura scomparsa del giornalista reggino Pietro Bellantoni. Apprezzato professionista, voce e volto della Rai Calabria, in passato cronista in tante emittenti giornalistiche sia in Calabria che nel circuito nazionale». Così in una nota il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana Carmelo Versace per la scomparsa del giovane cronista reggino Pietro Bellantoni. «La sua competenza e le sue doti caratteriali lo hanno caratterizzato in ogni sua esperienza giornalistica. A nome della Città metropolitana – conclude Versace – esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia e vicinanza alla moglie e alla piccola figlia». Così la Giunta regionale della Calabria: «Si è spento per un brutto male il giornalista Pietro Bellantoni, un professionista dell’informazione calabrese che per un frangente della sua carriera ha lavorato anche nell’istituzione Regione, coordinando per alcuni mesi l’ufficio stampa. È un giorno di dolore per una scomparsa così prematura, che priva il mondo dei media di un cronista colto e preparato. La Giunta regionale si stringe attorno ai familiari, alla Tgr Rai Calabria, ed esprime un sentimento di cordoglio e vicinanza». «La scomparsa prematura di Pietro Bellantoni è un duro colpo per l’intera società calabrese. Perdiamo un giornalista di razza, dotato di grandi qualità professionali ed umane, autonomo, attento, libero, corretto e sempre rispettoso della verità». È quanto afferma, in una nota, il senatore Nicola Irto, segretario del Partito democratico della Calabria, che aggiunge: «Conservo un ricordo nitido delle inchieste, dei servizi, degli approfondimenti e degli editoriali di Bellantoni, che, seppure molto giovane, ha saputo dare un alto contributo all’informazione, stimolando con equilibrio il dibattito pubblico e raccontando la realtà della Calabria in maniera imparziale, puntuale e costruttiva. Ai familiari tutti, cui sono vicino, porgo le mie più sentite condoglianze».
«Pensare che una persona come Pietro Bellantoni non sia più tra noi mi lascia senza parole. Pietro era un giornalista attento, un osservatore critico, una penna brillante come poche. Ed era soprattutto una persona splendida, di uno spessore umano raro. La Calabria perde un giornalista di enorme valore. Io perdo un amico. Alla sua famiglia il mio più sincero abbraccio e le più sentite condoglianze». Lo dichiara in una nota Giuseppe Mangialavori, presidente della commissione Bilancio della Camera dei deputati, ricordando il giornalista reggino scomparso oggi.
«L’improvvisa morte di Pietro Bellantoni lascia tutti sgomenti. Il personale del Burc Calabria lo ricorda con profondo affetto e stima per il lavoro attento e presente che ha svolto nel periodo in cui è stato responsabile delle pubblicazioni del Bollettino Ufficiale della Calabria. Il responsabile del Burc, Giulia Zampina, i redattori Rita Durante, Antonella Fugito, Morena Musca, Gemma Parentela, Francesco Procopio si uniscono al dolore della moglie Ketty e di tutti i famigliari ricordandone le doti umane e professionali». «Addio a Pietro Bellantoni, un grande notista politico, una persona gentile e cordiale. Condoglianze alla famiglia e alle persone care. Mancherà non solo ai colleghi del Tgr, ma alla Calabria intera». Lo dichiara il deputato calabrese Domenico Furgiuele, vice capogruppo della Lega alla Camera. «Pietro Bellantoni lo leggevano tutti, lo ascoltavano tutti. Con la sua inaspettata e tragica dipartita va via un figlio della Calabria che la sua regione l’ha voluta raccontare nei suoi mille difetti ma con lo sguardo sempre rivolto alla sua immensa bellezza. Era un valore aggiunto per le redazioni che lo accoglievano, per la sua elevata competenza e per i suoi modi gentili. Era un valore aggiunto per la Calabria, modello per quei tanti giovani che hanno competenza e vogliono affermarsi solo con le proprie forze. “La Calabria vive una fase critica: è doveroso che ognuno faccia la propria parte per tentare di scrivere una nuova storia”, queste sono le parole forti che ci lascia in eredità e che nessuno in Calabria può permettersi di ignorare. Alla sua famiglia e agli affetti più stretti esprimo le più sincere condoglianze e la più sentita vicinanza». Così in una nota Vittoria Baldino vicecapogruppo M5S a Montecitorio. «Apprendo con sgomento la notizia della morte del giornalista Pietro Bellantoni. Ho avuto il piacere di conoscerlo, apprezzandone le elevate capacità di analisi sulle vicende politiche e istituzionali, sempre supportate, nella quotidianità del suo lavoro, dal rispetto della verità sostanziale dei fatti. A nome mio e dell’intero Consiglio regionale che rappresento, rivolgo sentite condoglianze alla sua famiglia e ai colleghi della Tgr Rai Calabria». Lo afferma in una nota il presidente del Consiglio regionale della Calabria Filippo Mancuso. I consiglieri camerali, il Segretario generale e il Personale della Camera di commercio di Reggio Calabria e delle Aziende speciali «si stringono attorno al presidente Antonino Tramontana per la prematura scomparsa del cognato, il giornalista Pietro Bellantoni, e con sincera commozione porgono le più sentite condoglianze a tutti i familiari». Anche l’ex presidente del Consiglio regionale della Calabria Mimmo Tallini si unisce alle condoglianze alla famiglia del giornalista. «Apprendo dalla stampa – afferma Tallini – della morte del giovane giornalista Pietro Bellantoni a soli 42 anni. La sua dipartita rappresenta una grave perdita per la nostra Calabria che perde uno dei suoi figli migliori. Grande giornalista che fece della sua professione un autentico strumento di riscatto culturale, politico e sociale per la nostra terra. Porterò sempre dentro di me il suo ricordo e il sorriso della sua specchiata bontà d’animo di uomo e di giornalista che amava la vita e il suo lavoro. Ciao Pietro, per me è stato un onore essere stato un tuo “vero” amico».
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