ROMA Senza alcun apparente motivo ha spaccato a terra una bottiglia di vetro a pochi passi da un 35enne italiano. Quando l’amico di questo è intervenuto in sua difesa, gli si è scagliato contro con una grossa lama ferendo anche un secondo ragazzo e accanendosi con violenza sul 35enne, colpito con un grosso paio di forbici più volte alla testa e all’addome. È successo nella notte in via Volsci, nel quartiere San Lorenzo di Roma. Sul posto i poliziotti delle Volanti che, mentre la Sala operativa diramava la nota di ricerca del responsabile descritto dai due feriti meno gravi come un ragazzo di colore, con una felpa rossa indosso, soccorrevano il 35enne con una grossa perdita di sangue dalla testa. L’uomo, un somalo, è stato poi rintracciato dagli agenti del commissariato Viminale in corrispondenza sottopasso Turbigo, che collega via Marsala con via Giolitti.
Le mani sporche di sangue, aveva nello zaino la felpa rossa indossata al momento dell’aggressione e delle grandi forbici ancora sporche di sangue.
Sottoposto a fermo di pg, deve rispondere di tentato omicidio, mentre è stato denunciato per lesioni aggravate. I due ragazzi, anche loro italiani ed entrambi 31enni intervenuti in difesa della vittima, hanno riportato ferite superficiali alle braccia e alle gambe e sono stati portati uno all’Umberto I, l’altro al San Giovanni. (Adnkronos)
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