San Giovanni in Fiore, Usb: «Sosteniamo la lotta dei disoccupati»
Appello della segreteria provinciale di Cosenza: «La Regione accolta la richiesta di incontro dei cittadini»

SAN GIOVANNI IN FIORE «Come federazione USB di Cosenza sosteniamo l’importante battaglia di dignità che da settimane centinaia di cittadini disoccupati e precari stanno animando a San Giovanni in Fiore». Lo riporta una nota del sindacato di base di Cosenza che aggiunge: «Il governo Meloni, così come il precedente, sta portando avanti la solita guerra contro poveri, disoccupati, lavoratrici e lavoratori sfruttati e precari». «Dall’abolizione del RdC al clamoroso passo indietro sulla tassazione degli extraprofitti delle banche – è detto – tutte le misure sono ispirate dallo slogan “forti con i deboli, deboli con i forti”. In Calabria la crisi sociale data da assenza di lavoro e di servizi e conseguente spopolamento va avanti ormai da decenni».
«In questo contesto la mobilitazione dei cittadini di San Giovanni in Fiore – sostengono i sindacalisti – è un fatto positivo e importante che USB sta sostenendo. Le richieste sono chiare: impegno di Comune e Regione per investimenti capaci di creare buon lavoro sfruttando i fondi PNRR e in generale le risorse nazionali e soprattutto europee. Nel cuore della Sila le possibilità e le necessità sono molteplici, a partire dalla tutela e manutenzione del territorio e delle sue risorse naturali».
«Come sempre è necessaria la volontà politica – affermano ancora gli esponenti dell’Usb – per consentire alla comunità di vivere nella propria terra senza essere costretta all’ennesima ondata di emigrazione. Auspichiamo, dunque, che la Regione Calabria accolga nel più breve tempo possibile la richiesta di incontro proveniente dalle cittadine e dai cittadini di San Giovanni in Fiore, per non lasciare senza prospettive le centinaia di persone che si sono mobilitate nelle ultime settimane».
«Per questi motivi, come USB di Cosenza – conclude la nota – seguiremo i prossimi appuntamenti di mobilitazione del gruppo dei disoccupati “I dimenticati” a San Giovanni in Fiore, a partire dalla prossima assemblea pubblica “Lavoro per non morire o emigrare”, convocata per martedì 3 ottobre alle ore 16, presso il Polifunzionale».