Inchiesta sul clan di Isola Capo Rizzuto, convalidati i fermi della Dda di Catanzaro – NOMI
La decisione del gip di Crotone dopo il blitz contro la cosca Pullano. Atti al giudice distrettuale che ora dovrà emettere l’ordinanza

CROTONE Il gip di Crotone Elisa Marchetto ha convalidato gli undici fermi eseguiti dalla Squadra Mobile di Crotone lo scorso 3 ottobre su ordine della Dda di Catanzaro (l’inchiesta è firmata dai pm Domenico Guarascio, Paolo Sirleo e Pasquale Mandolfino).
L’operazione che ha portato ai fermi si chiama “Garbino” e contempla i presunti illeciti commessi dalla cosca Pullano di Isola Capo Rizzuto, alleata con la potente cosca Arena.
I fermi convalidati riguardano Domenico Cristodaro (Crotone, 41 anni); Domenico Godano (Catanzaro, 38 anni); Fiorello Maesano (Crotone, 54 anni); Ferdinando Marchio (Isola Capo Rizzuto, 40 anni); Tommaso Mercurio (Isola Capo Rizzuto, 58 anni); Pasquale Morelli (Isola Capo Rizzuto, 76 anni); Fabrizio Pullano (Isola Capo Rizzuto, 59 anni); Francesco Pullano (Crotone, 43 anni); Maurizio Pullano (Cernusco sul Naviglio, 29 anni); Pasquale Pullano (Isola Capo Rizzuto, 73 anni); Pietro Fiore Pullano (Crotone, 34 anni).
In tutto sono 29 gli indagati ai quali vengono, a vario titolo, contestati i reati di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, usura, spaccio di sostanze stupefacenti. Contemplato anche il reato di scambio elettorale politico-mafioso contestato all’avvocato e politico Ottavio Tesoriere, 70 anni, del foro di Crotone (non destinatario di misura) e a due componenti della famiglia Pullano: Fabrizio Pullano, 59 anni (capo cosca del sodalizio), e Pasquale Pullano, 73 anni.
Il gip di Crotone, dopo la convalida del fermo ha dichiarato la propria incompetenza sul fascicolo e ha inviato gli atti al gip distrettuale di Catanzaro che dovrà ora emettere un’ordinanza. (a.truzzolillo@corrierecal.it)