Una borsa di studio in onore di Mario Nigro, il «giurista della complessità»

SAN FILI L’amministrazione comunale di San Fili, guidata dalla sindaca Linda Cribari, ha istituito una borsa di studio in onore di Mario Nigro, il «giurista della complessità».
«E’ stato il più grande giurista di diritto amministrativo che l’Italia abbia avuto, lo conferma la presenza a San Fili della vice Presidente della Corte Costituzionale Daria De Pretis e di un parterre di primissimo piano di giuristi, amministrativisti e politici che hanno onorato il suo pensiero», sostiene ai nostri microfoni Gianluca Passarelli, docente Sapienza Università di Roma.

«Mario Nigro ha ribaltato, cambiato e rivoluzionato l’approccio tra pubblica amministrazione e cittadino. Non è più il cittadino a dover inchinarsi di fronte alla pubblica amministrazione, ma ci deve essere un rapporto di cooperazione» – continua il docente. Che aggiunge: «Il cittadino al centro dell’azione della Pa, non è più un agente vessatore, ma come collaboratore dello sviluppo della persona umana». A Mario Nigro, infatti, si deve l’originario impianto della legge 241/1990 sul diritto di accesso ai documenti amministrativi. Nel corso del convegno, patrocinato da Provincia di Cosenza, Comune di Cosenza, Giappichelli, Scuola Superiore di Scienze delle Amministrazioni Pubbliche, Giuffré Francis Lefebvre, Fondazione Galizia – Storia e Libertà, il Mulino, Fondazione Roma Sapienza, si sono alternati illustri relatori, tra cui la Daria de Pretis, che ha tenuto una Lectio Magistralis dal titolo “Mario Nigro. Giurista della Complessità”. Chi beneficerà di queste borse? «Gli studenti di tutte le facoltà di Scienze politiche, Giurisprudenza e Sociologia italiane che potranno presentare il loro elaborato e verranno premiati, di anno in anno, proprio qui a San Fili», chiosa Passarelli. (f.b.)