«Lo svuotamento del ruolo delle province causato dalla disastrosa riforma del 2014 ha lasciato un vuoto amministrativo a cui abbiamo il dovere di porre rimedio nell’interesse dei territori e dei cittadini. Se oggi avessimo ancora le province, così come le abbiamo conosciute fino a dieci anni fa, anche l’attuazione del Pnrr ne avrebbe tratto grandi vantaggi». Così il senatore di Forza Italia Mario Occhiuto, rappresentante del gruppo di Forza Italia nel Comitato ristretto che ha predisposto il testo per ripristinare l’elezione diretta nelle Province, in occasione della 36esima assemblea annuale dell’Unione delle province d’Italia (Upi). «Per questo – prosegue – Forza Italia ha ascoltato e recepito le istanze dell’Upi sia nella fase di costruzione del provvedimento per ripristinare l’elezione diretta nelle Province, sia con emendamenti volti a rafforzare il ruolo di questo ente fondamentale, specificandone meglio le funzioni e consentendo l’elezione diretta dei presidenti solo una volta scaduto il mandato di chi oggi è in carica, così da scongiurare ricorsi che rischierebbero di rallentare la riforma. Le province sono un ente fondamentale, e questo è ancora più vero in un Paese, come l’Italia, fatto di Comuni piccoli e piccolissimi che necessitano un coordinamento capace di garantire maggiore efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa», ha concluso Mario Occhiuto.
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