Reggio, la nuova Giunta Falcomatà in arrivo ma (ancora) non c’è l’accordo con il Pd

REGGIO CALABRIA Trattative ad oltranza ma ancora non c’è l’accordo e molto probabilmente l’accordo non ci sarà. Domani mattina ci sarà il varo della nuova Giunta comunale di Reggio Calabria ma le distanze tra il sindaco Falcomatà e il suo partito, il Pd, sono ancora siderali, incolmabili secondo alcune fonti. Lo stallo nelle trattative che da settimane sta agitando la politica in riva allo Stretto e non solo potrebbe essere sbloccato – a quanto risulta – da Falcomatà nelle prossime ore con una “forzatura” che lo porterebbe a nominare la classica “Giunta del sindaco”, una Giunta cioè di esclusiva e diretta espressione del primo cittadino. Il nodo gordiano che sé i rivelato inestricabile riguarda l’azzeramento o meno dell’attuale esecutivo, azzeramento che Falcomatà vuole totale, con l’unica eccezione del vicesindaco Paolo Brunetti. Un’eccezione non gradita dagli alleati di centrosinistra e in particolare dal Pd, favorevoli al rinnovamento ma in un quadro di complessiva “sostenibilità” politica. Da qui lo strappo di Falcomatà con i dem ma anche con altre forze della coalizione come Dp, anche se indubbiamente lo scontro tra il sindaco e il suo partito è il dato politico più significativo. Secondo quanto si è appreso, Falcomatà avrebbe proposto al Pd due conferme e un volto completamente nuovo, ma il Pd avrebbe tenuto il punto rivendicando la conferma di tre degli attuali quattro assessori. Su questo scoglio la trattativa si è arenata, anche perché Falcomatà avrebbe finora resistito anche al pressing dei vertici nazionali del Pd, in particolare dei componenti della segreteria Baruffi e Taruffi, entrati nella trattativa a fianco del segretario regionale Nicola Irto e del segretario provinciale Morabito. Falcomatà comunque ha rotto gli indugi e domani presenterà la nuova Giunta, al momento senza il Pd, ma fonti qualificate sostengono anche che fino all’ultimo gli sherpa saranno in azione per arrivare a un’intesa last minute ed evitare una clamorosa rottura, che tra l’altro rischia di rendere comunque molto problematico il cammino di Falcomatà. In caso di “Giunta del sindaco” l’unico confermato sarà Brunetti, mentre tra le new entry papabili si fanno di nomi di Marisa Lanucara (già dirigente di Confcommercio) e del consigliere comunale Carmelo Romeo, “fedelissimo” di Falcomatà. (c. a.)

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