Taurianova Capitale del Libro, la sindaca di San Mauro: «Non hanno neanche una biblioteca»
L’attacco del primo cittadino di una delle candidate: «Sono scioccata, evidentemente c’è chi ha voluto forzare la mano su questa decisione»

CESENA Dopo la conferma di Taurianova Capitale del Libro per il 2024 arriva la dura reazione di Luciana Garbuglia, sindaca di San Mauro Pascoli, una delle quattro città candidate insieme a Grottaferrata, Tito, Trapani, oltre al comune reggino. «Sono costernata e scioccata da questa decisione di nominare capitale del libro 2024 una cittadina che non ha neppure una biblioteca» ha affermato all’Ansa. Secondo la sindaca la decisione è stata presa «con una procedura a dir poco da censurare. Evidentemente – attacca la Garbuglia – c’è chi ha voluto forzare la mano su questa decisione». Già dopo la fuga di notizie del leghista Durigon la sindaca aveva chiesto chiarimenti definendo la situazione «imbarazzante» e auspicando che il concorso andasse avanti «in modo trasparente e giusto per tutte le comunità coinvolte».