Flavio Briatore è stato dimesso dall’ospedale San Raffaele di Milano dove qualche giorno fa ha subito un intervento al cuore, per un tumore cardiaco benigno. “L’intervento è perfettamente riuscito”, spiega lo stesso Briatore in un video su Instagram. “La prevenzione medica è fondamentale!”, scrive nel post l’imprenditore, che racconta: “A seguito di un controllo di routine, sono stato operato al cuore poiché avevo una massa benigna che è stata rimossa con un intervento mininvasivo, usando una tecnica endoscopica”. L’intervento “è perfettamente riuscito”, conclude Briatore, ringraziando “calorosamente il Prof. Francesco Maisano, il Team della Terapia Intensiva Cardiochirurgica e del mitico Reparto 1° Q del San Raffaele”.
Il tumore benigno al cuore che ha colpito Flavio Briatore, operato all’ospedale San Raffaele di Milano, è una patologia rara (queste neoplasie rappresentano lo 0,02% di tutti i tumori dell’uomo), spesso individuata per caso. E’ lo stesso Briatore a sottolineare in un video su Instagram come la scoperta sia avvenuta grazie a un controllo di routine, evidenziando l’importanza della “prevenzione” e dei “check-up al cuore”. Il manager è stato operato il 19 marzo da Francesco Maisano, cardiochirurgo del San Raffaele. Si è trattato di un intervento mini-invasivo, eseguito in toracotomia endoscopica, con circolazione extracorporea. Una caratteristica tipica dei tumori benigni è che possono crescere, ma non invadere i tessuti circostanti e gli altri organi. I tumori maligni, invece, hanno esattamente questa capacità. Inoltre, queste cellule tumorali possono diffondersi in altre regioni del corpo e formare metastasi. “Tra le forme benigne – spiegano gli specialisti del Centro cardiologico Monzino di Milano sul sito dell’Irccs – il mixoma è il più diffuso e rappresenta da solo più della metà dei tumori benigni che possono colpire il muscolo cardiaco. Localizzata in genere nell’atrio sinistro del cuore, la massa tumorale non è destinata a generare metastasi. La presenza del mixoma può manifestarsi con affanno, vertigini, sincopi o improvvise alterazioni dello stato di coscienza, ma molto più spesso il mixoma è asintomatico. Capita così, non di rado, di scoprirlo in maniera occasionale durante una visita medica sportiva o effettuata dal medico del lavoro. In ogni caso, una volta fatta la diagnosi, la soluzione terapeutica è unica e corrisponde all’asportazione chirurgica della massa tumorale”.
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