VIBO VALENTIA Cambio al vertice alla Capitaneria di Porto di Vibo Valentia. Lascia l’incarico da comandante, dopo due anni dalla nomina, il Capitano di Fregata Luigi Spalluto. A lui succede Guido Avallone, in arrivo dalla Direzione Generale di Roma dove si era trasferito dopo l’incarico da vicecomandante nella Guardia Costiera di La Maddalena. Al passaggio di consegne ha partecipato anche il direttore marittimo della Calabria e Basilicata Tirrenica Giuseppe Sciarrone, che nel suo intervento ha ringraziato il comandante Spalluto per il lavoro svolto e augurato buon lavoro al successore. Tante le autorità presenti: il prefetto Giovanni Paolo Grieco, il comandante provinciale dei Carabinieri Colonnello Luca Toti, il presidente della Provincia Corrado L’Andolina e i vari sindaci, tra cui il primo cittadino del capoluogo Enzo Romeo.
«Per me è stato un grande onore rivestire questo incarico» ha detto il comandante Spalluto, ringraziando tutti «gli uffici e i dipendenti del compartimento marittimo di Vibo Valentia, Cetraro e Maratea». «Questo – ha continuato – è un territorio che ha bisogno di attenzione, è un territorio bellissimo che ho imparato a conoscere». A margine della cerimonia il Capitano di Fregata ha fatto un bilancio dei due anni alla guida della Capitaneria di Porto di Vibo: «Sono molto soddisfatto di quello che abbiamo fatto e, soprattutto, della forte sinergia istituzionale nella Provincia. Si lavora molto bene con grande efficacia e con grandi risultati a vantaggio della collettività». Spalluto lascia poi un messaggio al suo successore, augurandogli buon lavoro: «Il porto di Vibo Marina nei prossimi anni vivrà un momento di sviluppo, grazie al lavoro che è stato fatto e che sta facendo anche l’autorità di sistema portuale con la quale da subito abbiamo collaborato in maniera proficua. Per cui ritengo che i prossimi anni saranno ricchi di innovazioni e di migliorie». Anche perché, sottolinea Spalluto, «il porto di Vibo Marina merita e attende ormai da troppo tempo uno sviluppo».
Prenderà l’incarico di comandante della Capitaneria il Capitano di Fregata Guido Avallone, che nel suo intervento ha ringraziato oltre che le autorità anche i cittadini di Vibo Valentia e della «splendida Costa degli Dei, che mi è subito apparsa molto suggestiva». «Per me è un grande onore e prestigio assumere questo incarico e per questo ringrazio il comando generale che me ne ha dato l’opportunità» ha esordito ai microfoni dei giornalisti. «È un territorio importante e vasto che merita assoluto rispetto, attenzione e grande dedizione che garantiremo con il mio equipaggio, proseguendo l’ottimo operato svolto dai colleghi che mi hanno preceduto». «Si tratta del compartimento marittimo più grande d’Italia, quindi ci aspetta un grande lavoro». Tra le prime azioni, spiega, ci sarà quella «di visitare gli 11 comandi dipendenti che si estendono per i ben 250 chilometri di costa del compartimento. La vicinanza al personale credo che sia uno tra gli elementi fondamentali per iniziare a lavorare al meglio». Ma anche la volontà di garantire «un’impronta operativa e grande attenzione all’ambiente, ma senza tralasciare quelle che sono anche le funzioni tecnico-amministrative che caratterizzano la Guardia Costiera». Un occhio, ovviamente, anche alla criminalità ambientale, nei confronti della quale «mi avvarrò dell’ottima squadra che fino ad oggi ha lavorato in sinergia con le forze di polizia locali e con il coordinamento stretto della magistratura locale». (Ma.Ru.)
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