World Mental Health Day, l’Unical promuove benessere e salute mentale per gli studenti
L’evento si terrà il 10 ottobre 2024, alle ore 10, presso l’Aula Multimediale Cubo 20B

RENDE Il 10 ottobre si celebra in tutto il mondo il World Mental Health Day – Giornata Mondiale della Salute Mentale, una ricorrenza istituita per la prima volta nel 1992 con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sui problemi di salute mentale a livello globale e mobilitare gli sforzi per sostenere il benessere psicologico. Promossa dalla World Federation of Mental Health e supportata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), questa giornata mira a rendere la salute mentale una priorità riconosciuta e garantita in tutto il mondo.
La Giornata rappresenta un’opportunità unica per coinvolgere tutti gli attori impegnati nel campo della salute mentale. È un momento di riflessione, confronto e azione, volto ad approfondire le tematiche legate al benessere, condividere esperienze e difficoltà, e identificare azioni concrete per migliorare i servizi di assistenza psicologica, rendendoli più inclusivi, accessibili ed efficaci. In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale 2024, l’Università della Calabria, con il patrocinio dell’Ordine degli Psicologi della Calabria, è lieta di annunciare l’evento dal titolo “Benessere e Salute Mentale nella Popolazione Universitaria: Strategie per la Prevenzione e il Supporto Psicologico”, che si terrà il 10 ottobre 2024, alle ore 10:00, presso l’Aula Multimediale Cubo 20B. L’iniziativa mira a sensibilizzare la comunità accademica e il territorio sull’importanza del benessere psicologico, offrendo un’opportunità di dialogo tra professionisti, docenti e studenti. Durante l’evento verranno discusse strategie innovative per affrontare le sfide della salute mentale, con interventi di esperti nel campo della salute pubblica che condivideranno le ultime ricerche e pratiche per promuovere il benessere psicologico negli ambienti universitari. Tra i temi trattati vi saranno anche i fattori di rischio legati ai comportamenti di dipendenza, con un’analisi approfondita di come prevenirli e gestirli attraverso il supporto psicologico e la promozione di stili di vita sani.
Secondo recenti dati dell’Istat, in Italia il 33% degli studenti universitari soffre di ansia e il 27% di depressione. Questi vissuti, sempre più comuni rispetto al passato, incidono negativamente sulla percezione del proprio futuro e aumentano il rischio di abbandono degli studi. In questo contesto, il Servizio di Counseling Psicologico Universitario assume un ruolo sempre più rilevante, offrendo interventi specifici volti non solo a rispondere alle richieste di supporto psicologico degli studenti, ma anche a promuovere una cultura della salute per l’intera comunità accademica.
“L’università è un ambiente che può rappresentare una grande opportunità di crescita personale e professionale, ma è anche un luogo di sfide emotive e psicologiche per molti studenti e studentesse” afferma Angela Costabile, Referente del Gruppo CRUI – Conferenza dei Rettori delle Università Italiane – per il Servizio di Counseling Psicologico di Ateneo. Francesco Craig, delegato del Servizio di Counseling Psicologico dell’Università della Calabria, aggiunge: “Il nostro obiettivo è fornire strumenti pratici e risorse che possano aiutare l’intera comunità universitaria a gestire lo stress accademico, personale e relazionale, affrontando in modo sano il percorso accademico e la vita universitaria.”