Libera, “Contromafiecorruzione” a Vibo tra le esperienze internazionali di maggiore impatto a livello globale
Il riconoscimento arriva dall’agenzia Onu per la lotta al crimine organizzato. «Alimentiamo una narrazione diversa della Calabria»

Oggi, in occasione della prima Giornata Internazionale per la Prevenzione e la Lotta contro tutte le forme di Criminalità Organizzata Transnazionale, l’UNODC, l’agenzia Onu per la lotta al crimine organizzato, ha inserito “ControMafieCorruzione”, l’evento nazionale organizzato da Libera e tenutosi, dal 18 al 20 ottobre scorso, in Calabria, presso la Scuola di Polizia di Vibo Valentia, tra le esperienze internazionali di maggiore impatto a livello globale per combattere e prevenire la criminalità organizzata. Secondo l’UODC «con oltre mille partecipanti, l’evento ha evidenziato il ruolo cruciale dell’azione collettiva contro la rete criminale più pervasiva al mondo, la ‘Ndrangheta».
Borrello: «Un riconoscimento importante»
Nel sottolineare come l’iniziativa “ControMafieCorruzione” è strettamente allineata con la propria missione di combattere la criminalità organizzata transnazionale, l’UNODC ha evidenziato come il “Manifesto contro le mafie e la corruzione”, elaborato al termine della tre giorni, rivolgendosi ai decisori politici, ha definito le priorità per smantellare le reti criminali: l’istruzione, l’impegno civico e l’equità sociale. «Un riconoscimento importante», secondo Giuseppe Borrello, referente regionale di Libera in Calabria, «che serve a far conoscere al mondo intero l’immagine di una Calabria poco conosciuta e valorizzata: quella delle tante realtà sociali positive che con determinazione e concretezza sono impegnate, quotidianamente, nel costruire, nella nostra regione, nuova speranza. Una testimonianza utile, anche, per alimentare una narrazione diversa della Calabria che possa andare oltre gli stereotipi e dare forza e coraggio a chi ancora viene schiacciato dall’arroganza e dalla violenza della ‘ndrangheta».